L'11 di luglio esce nelle sale italiane 'Welcome Home', film prodotto dalla casa americana Voltage Pictures e diretto dal registra George Ratliff, thriller della durata di un'ora e mezza.

I protagonisti del film sono Emily Raiajkowski modella e attrice statunitense, Aaron Paul, già protagonista della serie tv 'Breaking Bad' e Riccardo Scamarcio, noto attore e produttore italiano, mentre la sceneggiatura è di David Levinson, noto anche per aver sceneggiato la serie tv 'Nikita'. Da notare che alcune scene del thriller sono state girate a Todi, in campagna, in provincia di Perugia, territorio che offre ottimi scenari naturali.

La trama misteriosa di 'Welcom home'.

Una coppia, in crisi sentimentale, Cassie (Emily Raiajkowski) e (Aaron Paul) Brain, decide per rinverdire il proprio rapporto, di fare una vacanza in Italia e tramite il sito di viaggi Welcome Home prende in affitto una casa in campagna. Arrivati a Todi, nella campagna perugina, conoscono il misterioso, intrigante e affascinante Federico, proprietario della casa, (Riccardo Scamarcio).

Cassie si sente molto attratta da Federico e la vacanza che doveva servire per rianimare il rapporto con Brain, sembra prendere una strana piega, Federico, assai misterioso, gioca con Cassie, inganna Brain e rende l'atmosfera tra i due fidanzati molta tesa.

Coinvolti in un gioco pericoloso, pieno di desideri inespressi, di ossessioni, di inganni e di tradimenti, i tre protagonisti danno il peggio di sè stessi fino a giungere alla drammatica conclusione.

Il genere del film thriller-drammatico con risvolti erotici.

Durante la visione del film, si può arrivare a prendere le parti per lo stressato Brain, impietositi dagli inganni che subisce dalla fidanzata Cassie e dal vicino di casa Federico, esperto di tecnologia, (che usa anche a scopo illecito) ma successivamente si arriva a parteggiare per Riccardo Scamarcio che ce la metta tutta per dimostrarsi il più spregevole possibile nella parte del misterioso Federico che trama alle spalle dei due fidanzati e gioca con l'inganno, a distruggere il loro rapporto, solo per il gusto di farlo.

E' un film artistico, classico, durante la visione si può notare in contraddizione la bellezza incontrastata della natura (la campagna intorno a Todi è meravigliosa, quindi location molto azzeccata) i sentimenti corrotti dei protagonisti e la tecnologia usata da Federico (in maniera poco corretta), che fa da padrona.

Si poteva però, sviluppare meglio la psicologia riducendo le scene erotiche scavando con profondità nella psiche dei personaggi, questo fatto riduce un po' la riuscita del finale.