È arrivato l'autunno. Le giornate sono più brevi. Addio a passeggiate sulla sabbia e a nuotate tonificanti. L'ufficio ci chiama all'efficienza e alla puntualità. I giorni sono scanditi dagli impegni frenetici dei nostri figli. Dobbiamo essere veloci, precisi e attenti. Dopo una scarsa colazione, trascorriamo tutto il giorno davanti allo schermo di un computer. Accompagniamo in fretta i figli a nuoto o a basket.
Corriamo a fare la spesa prima che il supermercato chiuda. Rientrati a casa compaiono mal di testa, dolori articolari, mal di schiena e insonnia.
I rimedi naturali per combattere l'ansia
Un episodio di #emicrania può essere scatenato da diversi fattori: stress emotivo, variazioni ormonali e alterazione del sonno. È consigliabile bere molta acqua, praticare sport e avere una sana alimentazione. Quando non abbiamo il tempo per rilassarci, possiamo approfittare di alcune ore nei weekend e ritrovare il gusto del cibo sano e affidarci alle #piante officinali. Utilizzati con buon senso e il consiglio dell'erborista, i rimedi della nonna come timo, sambuco, salvia, fiori d'arancio, melissa e lavanda alleviano ansia e tensione in modo naturale.
Le erbe officinali, utilizzate in tisane, come integratori e nella cosmesi, sono cure che rispettano l'equilibrio dell'organismo. Conosciute sin dai tempi antichi da Egizi, Arabi e Greci, combattono stress e stanchezza. Galeno e Plinio il Vecchio ci hanno tramandato nei loro scritti consigli che sono entrati nella saggezza popolare. Cleopatra utilizzava le foglie di salvia e di mandorlo per conservare la sua bellezza. Allora concediamoci un bagno caldo sciogliendo nell'acqua un sacchetto di tela con foglie di alloro, basilico ed edera. Avremo effetti stimolanti, tonificanti e drenanti per la nostra pelle. Rilassiamoci con una tisana a base di tiglio per combattere l'insonnia. L'aglio, dal gusto poco piacevole, è ricco di proprietà benefiche per l'organismo.
Contiene selenio e vitamina C ed è un antiossidante naturale. Se si è soggetti a forti emicranie, si può provare a frizionare le tempie con menta e lavanda. Il finocchio favorisce la digestione e il rosmarino rinforza i capelli nei cambi di stagione. Il tarassaco espelle le tossine e l'angelica è ottima per occhi stanchi. Infine, si può sostituire il caffè con radici e usare le spezie al posto del sale. Per affrontare al meglio le stagioni più fredde bisogna sentirsi bene emotivamente, fisicamente e mentalmente.
La mia generazione non conosceva il mal di testa
Mia madre, un'energica settantenne che vive in un paese del Molise, non ricorda di aver sofferto di mal di testa in tutta la sua vita.
Si è svegliata alle cinque per quarant'anni perché, prima di andare al lavoro, si fermava nell'orto a controllare le sue creature: insalata, pomodori, zucchine e mele. Tutto rigorosamente #biologico. Sul terrazzo cura basilico, cipolle, rosmarino e menta. Io non la ricordo mai con la febbre. Qualche volta che ha avuto il raffreddore, prendeva rimedi naturali come latte caldo con aglio oppure il miele. Quando era malata, sua madre oggi quasi centenaria, le preparava un decotto con orzo, mele, fichi e malva. I segreti della nonna e la saggezza della mamma.