Il 13 maggio, venezia ha riaperto le porte alla 57^ biennale Internazionale di Arte Contemporanea, che comprende le esposizioni ai giardini, il padiglione Italia all'Arsenale, e molte installazioni dislocate lungo il territorio veneziano.

La città lagunare, visitata tutto l'anno, ospita in questi mesi turisti, giornalisti, artisti e personalità di spicco del mondo dell'arte che guardano, scoprono e si immergono nelle esperienze della Biennale, e nei vari eventi che si susseguono in tutto il periodo a Venezia.

"Viva Arte Viva" è il titolo dell'esposizione di quest'anno che durerà fino al 26 di novembre, curata dalla francese Christine Macel.

La Biennale di Arte contemporanea si fa "umana", tocca temi importanti e si pone delle domande quasi scomode nel mondo odierno.

Acclamato è stato il ritorno di Damien Hirst in Punta della Dogana dopo 10 anni di silenzio, ma uno degli allestimenti più discussi e apprezzati è stato quello delle Mani Giganti che "sorreggono" Cà Sagredo Hotel, nel cuore di Canal Grande, a cura dello scultore Lorenzo Quinn. L'opera ha già fatto il giro del mondo sia per la sua importanza che per la sua mole: è un'installazione monumentale, alta dagli 8 ai 9 metri, sbuca dall'acqua con la sua potenza, per poi "appoggiarsi" direttamente sulla facciata dell'edificio storico veneziano.

In ogni angolo di Venezia, in questo periodo, si può assaporare l'amore per l'arte contemporanea che la Biennale porta inevitabilmente con sé.

Le premiazioni

Leone d'oro per la miglior partecipazione nazionale alla Germania, premiata dalla giuria della Biennale, con l'artista Anne Imhof che ha stregato con la sua installazione potente e inquietante.

Trionfo pieno per il Paese tedesco quindi, ma anche Kosovo, Cairo e Brasile portano a casa buoni risultati. L'Italia è rimasta a bocca asciutta, nonostante la grande innovazione all'interno del padiglione all'Arsenale curato da Cecilia Alemani, che quest'anno ha deciso di invitare meno artisti ad esporre - solo tre - per far sì che l'esposizione risultasse meno caotica e più lineare.

La Biennale è da sempre un evento a cui non si può mancare: rende Venezia ancora più unica e speciale. In ogni rio si può notare come l'arte abbracci questa città ricca di storia e passato, regalando un connubio affascinante e completamente unico.

L'esposizione si può visitare dal 13 maggio al 26 novembre tutti i giorni escluso il lunedì, dalle 10.00 alle 18.00. I venerdì e sabato L'Arsenale resterà aperto fino alle ore 20.00, sino al 30 settembre. Il lunedì è giorno di chiusura, tranne il 14 agosto, 4 settembre, 30 ottobre e 20 novembre.