Italia asfaltata sul piano del gioco e del risultato. Il 3-0 finale del Santiago Bernabeu poteva assumere contorni ancora più amari nel finale ma poco avrebbe cambiato nella sostanza. Morale della favola, a novembre ci giocheremo un play off per avere un posto ai prossimi Mondiali di calcio, fortunatamente non dovremo giocarcela con la Spagna. E' stato un dominio assoluto di tattica, di palleggio e di occasioni. Le Furie Rosse hanno irretito gli Azzurri per tutta la gara con il loro magistrale possesso palla e la loro qualità tecnica superiore.

Il nostro 4-2-4, la nostra voglia di calcio offensivo, sbriciolato e ridicolizzato da subito. Ma davvero Ventura pensava di andare in Spagna, al Santiago Bernabeu, e dominare la partita? Ma davvero il CT della Nazionale italiana pensava che quattro giocatori offensivi bastassero per essere più offensivi e domare il palleggio e il possesso palla spagnolo? Se la risposta è sì, siamo veramente messi male. Parecchi calciatori dell'italia hanno dimostrato forse di essere un po' sopravvalutati, altri probabilmente sono arrivati al capolinea. Ora gli Azzurri devono assolutamente vincere la partita di martedì a Reggio Emilia contro Israele dove tutto sarà più facile, senza snobbare l'avversario e credere di avere già la vittoria n tasca altrimenti diventa complesso anche quell'appuntamento.

In tema di qualificazione al Mondiale, appuntamento ad ottobre per il sorteggio play off e a novembre per lo spareggio, Israele permettendo.

Le pagelle di Spagna - Italia

Spagna

De Gea 7: Sicuro e sul pezzo tutte le volte che c'è stato bisogno di lui. Un paio di parate da gran portiere.

Carvajal 7: Ha annullato Insigne e si è proposto spesso in avanti in maniera soddisfacente e incisiva.

Pique 6,5: Nonostante i fischi del Bernabeu ha dimostrato sempre sicurezza, infastidito poco dagli avanti Azzurri.

Sergio Ramos 8: Difensore di un'altra categoria sia per grinta che per capacità tecniche e di marcatura.

Jordi Alba 6: Fa il suo, infastidito un po' dalla catena di destra azzurra che per alcun tratti ha funzionato.

Koke 7: Importante il suo ruolo a centrocampo, dimostrare di saper duettare in maniera importante con i compagni di reparto.

Busquets 7: Al solito la mente del centrocampo spagnolo un mix di tecnica, cattiveria agonistica e posizione, con pochi eguali in Europa.

Iniesta 7: Sempre un bel vedere in mezzo al campo, detta dinamiche di gioco che è un piacere. Superlativo.

Morata 7: Subentra ad Iniesta, segna un gol e ne sfiora altri. Pericoloso per una difesa azzurra a dir poco imbarazzante.

Isco 8,5: Il migliore in campo della partita, due gol di ottima fattura e porta a spasso per il campo ciò che resta di un centrocampo italiano.

David Silva 7: Giudizioso e ficcante, il più delle volte è lui l'uomo più avanzato degli spagnoli.

Imprendibile.

Asensio 8: Astro nascente del calcio mondiale, un piacere vederlo giocare. Non dà riferimenti, classe sublime.

Saul 6: Gioca 10 minuti circa e contribuisce a mantenere saldo il predominio della gara. Altro gran giocatore di prospettiva.

Lopetegui 8: Ha solo il compito di mettere a proprio agio una squadra forte, lo fa e bene.

Italia

Buffon 5: In ritardo sulla punizione del primo gol, mai sicuro nè tra i pali nè con i piedi. Brutta serata.

Darmian: 5,5: Patisce molto in fase difensiva ma questo si sapeva, in fase offensiva si propone e a volte anche discretamente. Alla distanza sparisce di scena.

Barzagli 5: Sempre in perenne difficoltà, impreciso nella posizione e non in grado di tenere la velocità degli avversari.

Bonucci 4: Disastroso, non ne azzecca una. Sempre falloso e sembra giocare con troppa sufficienza.

Spinazzola 5: Prova inizialmente con la corsa a dare un poì di brio, finisce subito l'intento sovrastato dagli avversari e da una condizione chiaramente approssimativa.

Candreva 6: Uno dei pochi almeno nella prima parte ad essere efficace e incisivo. Alla distanza cala anche lui.

Bernardeschi 5: Entra per Candreva, non incide e fa solo confusione. I talenti del calcio Europeo sono altri.

De Rossi 5: Lento impacciato, poco lucido. Sovrastato dai centrocampisti avversari in fase di contenimento, sbaglia molto nelle ripartenze.

Verratti 4: Lezione di calcio, speriamo abbia capito. Ridicolizzato da Isco & Co.

Ultimamente le sue scelte, non solo in campo, sono quantomeno discutibili.

Insigne 5: Brutta partita, mai protagonista, mai al centro della gara. Bisogna anche dire che le colpe non sono tutte sue.

Belotti 5,5: L'attaccante è uno dei pochi a creare qualche pensiero a De Gea ma veramente troppo poco. Ha dato fastidio alla difesa avversaria in maniera irrilevante.

Eder 5: Entra al posto di Belotti, al pari di Bernardeschi contribuisce alla confusione generale del momento.

Immobile 4,5: Impalpabile, tocca pochissimi palloni. Prestazione deludente, anche qui come per tanti altri non solo per demerito suo.

Gabbiadini s.v.: Subentra a Immobile, 10 minuti non valutabili.

Ventura 4: Sbaglia tutto quello che c'è da sbagliare. Formazione, tattica, posizione in campo di alcuni uomini chiave. Cosa ancora più grave, non si corregge minimamente in corsa.