Non c'è stato nulla da fare oggi per Marco Castoldi, in arte Morgan. Dopo il rinvio della scorsa settimana, per un malore dell'artista monzese, il funzionario giudiziario oggi ha regolarmente eseguito lo 'sloggio'. Prima di uscire dalla casa, Morgan si è fermato a parlare con i numerosi giornalisti che lo attendevano al di là del cancello. Marco Castoldi ha spiegato di aver passato la notte a scrivere canzoni e dalle sue parole si è evinta l'amarezza per una decisione che, secondo lui, segue la Legge ma non la Giustizia. Morgan ha rivolto anche parole di delusione verso i suoi colleghi del mondo dello spettacolo e della canzone che, a suo avviso, si sono mostrati indifferenti alla questione.
"Ho fatto un sacco di soldi" ha dichiarato il cantante spiegando che questo è il motivo per cui tutti non hanno fatto che domandargli sempre denaro e, quando è finito, lui non ha saputo più cosa fare.
'Ad Asia non servono i miei soldi: è sadica'
Non è mancata una frecciatina rivolta alla sua ex, Asia Argento, da cui è partita la procedura che ha poi condotto allo sfratto. Morgan ha dichiarato di aver dato moltissimi soldi alla sua ex e che, secondo lui, la Argento non avrebbe bisogno dei suoi soldi, ma avrebbe fatto tutto questo solo per una questione di sadismo. In più di un'occasione l'attrice ha invece asserito che non ha mai chiesto direttamente lo sfratto di Morgan, ma che essendo lui inadempiente da anni nei confronti della loro figlia, a cui non passava il mantenimento concordato, si è vista costretta a impugnare la situazione a livello legale.
Dopo alcune verifiche, secondo l'attrice romana, il procedimento di sfratto sarebbe 'giunto in automatico'.
La prima casa e lo sfratto: un problema 'pubblico'
Al di là di questo specifico caso che vede coinvolto un artista famoso, rimane l'amarezza nel vedere un uomo essere allontanato dalla casa che ha regolarmente acquistato e pagato.
La sua prima ed unica casa. Luogo di residenza e di lavoro, come ha spesso ricordato lo stesso Morgan. Lo sfratto dalla prima casa è un problema pubblico (come ha detto lo stesso Castoldi proprio stamattina) che non riguarda quasi mai persone famose e del mondo dello spettacolo, ma molto più spesso semplici cittadini o imprenditori (si pensi all'imprenditore Bramini, sempre di Monza, che si è visto paradossalmente sfrattare dalla sua casa a causa dei debiti mai saldati di enti pubblici).
Al di là di questo singolo caso, quella della prima casa è una nota dolente e controversa del sistema legislativo italiano. È giusto privare un cittadino della sua unica dimora?
"Continua a rimanere casa mia questa, anche se purtroppo ci sono degli invasori armati, cosa vi devo dire? Esco perché sono armati, ma questa rimane casa mia perché me la sono comperata. Non è che arriva "questo" che se la compra a due lire... Io non considero lecita la vendita dell'appartamento che io ho pagato". Queste le parole di Morgan prima di abbandonare la casa e salire su un grosso Suv nero che lo condurrà come dice la sua celebre canzone, altrove. 'Un ultimo sguardo commosso all'arredamento, e chi si è visto, s'è visto...".