Venerdì 30 ottobre è andato in onda un episodio di Un posto al sole dai toni molto inquietanti che ha destabilizzato i fan. L'episodio si è soffermato su diverse storyline ma a renderlo cupo e drammatico sono stati i minuti finali che hanno visto Silvia e Michele invischiati in una situazione da incubo. Questa trama era partita in modo molto leggero mostrando i due che si avviavano verso Indica. La coppia aveva deciso di recarsi qualche giorno nel paesino, per rilassarsi e fare visita ad Otello e Teresina. Nonostante le buone intenzioni, quello che era iniziato come un tranquillo weekend, diviene rapidamente un incubo e una serie di eventi casuali porterà i due a trovarsi dinanzi a una situazione molto pericolosa.

Una puntata 'angosciante'

La scelta di fare interpretare il ruolo dei cattivi a due uomini di etnia rom potrebbe portare a pensare che Un posto al sole abbia voluto cavalcare l'odio razziale, facendo demagogia o strizzando l'occhio a un certo tipo di politica, ma chi segue la soap sa bene che non è così. Un posto al sole ha mostrato spesso camorristi, assassini e lo ha fatto sempre senza distinzione di ceto sociale o etnia. Trattandosi di una serie ambientata a Napoli, i cattivi di turno sono quasi sempre stati partenopei, mentre stavolta erano due delinquenti di etnia rom. Fatta questa premessa risulta Inutile soffermarsi su un punto che avrà poco peso sulle dinamiche della vicenda, mentre vanno approfonditi altri temi.

Una grande prova di recitazione

Va fatto un plauso a Luisa Amatucci e Alberto Rossi per la loro interpretazione in questo episodio. I due attori sono finalmente tornati al centro della narrazione con una storyline drammatica, mentre ultimamente il loro utilizzo era limitato a siparietti comici e trame secondarie. Michele, fiero sostenitore dell'uguaglianza sociale, era inizialmente fiducioso ma si è dovuto presto ricredere.

Silvia, molto più consapevole del pericolo sin da subito, era ansiosa e mostrava una malcelata calma. La situazione era drammatica, i due erano soli di notte, non c'era Super Franco che sarebbe corsi a salvarli, né Otello a fare battute per alleggerire la tensione. C'erano solo due persone comuni in pericolo, il che ha portato lo spettatore a empatizzare con i protagonisti sin da subito.

La paura e la tensione erano palpabili e i due attori hanno reso alla perfezione lo stato di angoscia e terrore del momento.

Una situazione da incubo

La storyline di Silvia e Michele è partita mostrando i due intenti ad organizzarsi per il breve viaggio verso Indica lasciando presagire una trama dai toni decisamente leggeri, ma gli eventi prenderanno tutt'altra piega. I due si trovano di notte, in una strada di campagna, con la macchina che li lascia in panne. Il buonsenso iniziale porta Michele a fare la scelta giusta: l'uomo deciderà di chiamare Franco in loro soccorso ma purtroppo il telefono non ha ricezione. A questo punto Saviani farà un errore grandissimo provando a fermare un'auto per cercare aiuto.

Dalla macchina scenderanno due uomini che si mostreranno subito gentili, anche se per tutto il corso dei brevi minuti finali dell'episodio si respirerà un forte senso di inquietudine. I due tizi aiuteranno Michele facendo però battutine sul suo orologio e il suo telefono costosi. Silvia noterà prima del marito che qualcosa non va e farà di tutto per affrettare i tempi e ripartire, ma purtroppo le cose non andranno così. Per qualche attimo sembrerà che tutto si sia sistemato dal momento che la vettura si metterà in moto, ma sarà in questo momento che gli eventi precipiteranno. Michele dopo aver ringraziato i due uomini, offrirà loro del denaro per ringraziarli, mentre Silvia, visibilmente in apprensione, cercherà di velocizzare gli eventi, ma a nulla varranno i suoi sforzi.

I due fingeranno di essersi offesi e inizieranno a mostrarsi aggressivi impedendo ai due di rientrare in auto. Le anticipazioni rivelano quello che avverrà successivamente, anche se è facilmente ipotizzabile.