Si svolgerà martedì 25 giugno, a Trapani nella sede provinciale della Uil (via Nausicaa, 53) a partire dalle 10, l'incontro curato dalla Uil Pensionati e dell'ADA Sicilia (Associazione Diritti degli Anziani) che avrà come fulcro centrale il tema dello sport come opportunità per il dialogo intergenerazionale, ma anche per il miglioramento della qualità della vita. Ospite speciale il campione europeo di kickboxing, Gioacchino Mancuso .

Chi è Gioacchino Mancuso

Gioacchino Mancuso, atleta del Team Athena, nel marzo scorso è stato proclamato campione europeo K1 Martial Kombat Pro.

Nel corso degli anni si è distinto nella sua specialità per qualità sportive, ma anche umane e, proprio nella sua figura, la Uil e l'associazione ADA hanno riconosciuto quei valori fondamentali per lo sport, ma anche per la vita quotidiana che le stesse organizzazioni sindacali e di categoria portano avanti da anni: impegno, dedizione, e promozione di corretti stili di vita legati ad una costante attività motoria.

Spunti di riflessione

Altri punti centrali di riflessione dell'incontro saranno il dialogo, ma anche le distanze che si possono creare tra le diverse generazioni. Relazioni che mettono a confronto anziani e giovani e che, tra pro e contro, posso far scaturire effetti positivi (o negativi) per entrambe le parti.

L'ADA, su questo tema, porta avanti da tanti anni progetti e istanze su tutto il territorio nazionale promuovendo il dialogo intergenerazionale quale risorsa da coltivare e non limite da porre. Esempio di questo dialogo è proprio Gioacchino Mancuso che, nel suo percorso sportivo, ma anche personale, ha sempre espresso gratitudine nei confronti dei propri maestri che, tra consigli, insegnamenti e supporto, lo hanno reso l'atleta che è oggi permettendogli di raggiungere gli alti livelli che lo contraddistinguono.

L'incontro e i relatori

L'incontro si aprirà con i saluti di Eugenio Tumbarello, segretario provinciale della Uil Trapani, di Vita Angileri e di Leonardo Falco, segretari provinciali della Uil Pensionati e con l'introduzione dei contenuti da parte della giornalista Marianna La Barbera. Interverranmo Biagio Vitrano (segretario generale della World Martial Kombat Federation), il coach Nicola Serra, Eugenio Tomasino (WCA Italia) e Antonio Toscano (Uil Pensionati Sicilia).

Quest'ultimo affermato di essere 'felice di incontrare un campione come Mancuso in quanto ben rappresenta un valido esempio di volontà e determinazione per le giovani generazioni'. A concludere i lavori Alberto Oranges, presidente della Federazione Nazionale ADA. Lo sport, anche in questo caso, diventa strumento e modalità di incontro tra forme di "diversità", capace di contrapporre alla solitudine e all'isolamento degli anziani, valori quali rispetto, gratitudine e riconoscenza nei confronti dei maestri: principi che i giovani devono necessariamente coltivare e maturare per comprenderne l'importanza e farne tesoro per le proprie esperienze di vita.