Daniela Santanchè, deputatodel Pdl, ribadisce la sua posizione inmerito alla questione Berlusconi eparagona la vicenda che ha visto condannato l carcere il cavaliere come unabominio politico giuridico, e fa del cavaliere un martire degli ideali delcentro destra paragonandolo a Yulia Tymoshenko, ex primo ministro ucraino,leader del movimento politico “Patria”, anch’essa condannata al carcererecentemente.

La Santanchè aigiornalisti che l’hanno intervistata per sapere se alla fine il cavaliere andràin cella risponde: “Assolutamente sì - ha detto ad AffariItaliani -.

Non accetterà di essere rieducato aiservizi sociali. Non credo nemmeno agli arresti domiciliari in una delle sueville. Non si lavano la coscienza così, hanno voluto una sentenza ingiusta evergognosa, allora adesso abbiano il coraggio di metterlo in galera. Cercano dinon far capire la porcata che hanno fatto, ma quando tutte le tv del mondo vedrannoche il leader del Centrodestra va in cella, come in Ucraina Yulia Tymoshenko,tutti gli italiani capiranno che razza di paese è diventato l'Italia e che c'èda aver paura”.

Più avanti DanieleSantanchè ripropone la candidatura di Marina Berlusconi: “Non è solo una fantasia giornalistica. Mi auguro chepossa andare avanti questo desiderio e quest'auspicio.

Marina in campo sarebbeun valore aggiunto, è una donna capace e intelligente e soprattutto potremmocontinuare a mettere il nome Berlusconi nel simbolo”. Poco dopo poi ritornasulla vicenda del cavaliere ribadendo il suo terrore per un sovvertimento delpopolo sovrano in nome della sovrana magistratura.