L'istituto SWG ha pubblicato il suo ultimo sondaggio elettorale realizzato in questa settimana. Da questi dati si può notare un centrodestra che accorcia le distanze sul centrosinistra, che rimane comunque in vantaggio. Andiamo a vedere i dati nel dettaglio.
Per quanto riguarda i partiti, al primo posto si conferma il Partito Democratico di Matteo Renzi al 31,3% anche se in calo di 0,6 punti percentuali. Al secondo posto troviamo il Movimento Cinque Stelle di Beppe Grillo al 21,9%, in crescita di 0,8 punti percentuali. Cala leggermente Forza Italia: il partito di Silvio Berlusconi si piazza al 20,1%, in calo di 0,3 punti percentuali.
Tra i piccoli partiti, spicca la Lega Nord di Matteo Salvini al 4,7%, in calo di 0,2 punti, e il Nuovo Centro Destra di Angelino Alfano al 4,2%, in crescita di 0,7 punti. Sinistra Ecologia e Libertà, il partito di Nichi Vendola, è al 3,5%, in calo di 0,8 punti. Mentre Fratelli d'Italia, il partito di Giorgia Meloni e Ignazio La Russa è al 2,7%, in crescita di 0,3 punti. L'Unione di Centro di Pierferdinando Casini, che ha recentemente dichiarato la sua volontà di entrare nella coalizione di centrodestra, è al 1,3%, in calo di 0,2 punti.
Per quanto riguarda le coalizioni, il centrosinistra è in leggero vantaggio al 35,8%, mentre il centrodestra è al 34%, che potrebbe diventare un 35,3% nel caso in cui l'Unione di Centro entri a far parte della coalizione.
Infine, gli indecisi e gli astenuti sono il 40,8%.
Dunque, con la nuova legge elettorale, nessuna coalizione raggiungerebbe il 37% per il premio di maggioranza, quindi si avrebbe un ballottaggio tra centrodestra e centrosinistra. Infine, con la soglia di sbarramento al 4,5% per i partiti in coalizione, entrerebbero in parlamento solo Partito Democratico, Forza Italia, Movimento Cinque Stelle e Lega Nord.