Si è tenuto ormai la scorsa settimana l'intervento del Ministro della Giustizia in Senato ma le parole pronunciate da Andrea Orlando stanno lasciando ancora aperte molte discussioni riguardo amnistia, indulto e possibili riforme per risolvere il grave problema del sovraffollamento carcerario.

Nonostante l'Italia debba assolutamente agire per evitare una pesantissima sanzione da parte della Corte Europea, la situazione dei penitenziari e dei detenuti italiani sembra essere in costante peggioramento ed una recente indagine delle istituzioni europee ha sottolineato come le condizioni delle carceri del nostro paese siano, a livello europeo, peggiori di tutti gli alti stati a parte la Croazia.

L'Italia riuscirà dunque a migliorare radicalmente le condizioni di manutenzione e ad ovviare il problema di sovraffollamento entro il prossimo 28 maggio, data prevista per l'esame decisivo? Il Governo Renzi ha presentato un piano di risoluzione al problema che non prevede però alcuna riforma di amnistia ed indulto.

Il Premier resta infatti contrario ai provvedimenti in questione mentre si dichiara favorevole al miglioramento della vita dei carcerati attraverso l'aumento delle attività socialmente utili dei detenuti, una maggior frequenza dei rapporti con i parenti all'esterno e soprattutto il miglioramento delle strutture. Il Ministro Orlando ha inoltre reso noto come potranno essere risarciti tutti i detenuti che hanno dovuto scontare le proprie pene in condizioni inaccettabili. Basteranno secondo voi queste norme per risollevare una situazione che è ormai sull'orlo di un precipizio?