Tra pochissimi giorni alcuni italiani saranno chiamati alle urne per le elezioni regionali. Si tratterà dei cittadini delle regioni di Emilia Romagna e Calabria, che dovranno andare a votare per eleggere il presidente e la giunta regionale, in seguito alle vicende ormai note a tutti. La data che bisognerà cerchiare con il pennarello rosso sul calendario sarà quella di domenica 23 novembre 2014, con i seggi elettorali che resteranno aperti con orario continuato dalle 7 alle 23. Questa volta, per non sprecare fondi pubblici, non si potrà andare a votare nella giornata di lunedì.
Nei giorni scorsi abbiamo avuto modo di scoprire come si dovrà votare, come ciascun elettore potrà esprimere la propria preferenza per candidati e liste elettorali.
In attesa di questa giornata politica, andiamo a scoprire gli ultimi sondaggi elettorali che riguardano la Calabria, dove le cifre rivelate in queste ultime ore sono alquanto straordinarie. Infatti, sembrerebbe aver perso colpi il M5S, che rispetto alle ultime elezioni in terra calabrese ha fatto registrare un brusco calo delle preferenze, mentre ha accolto un elevato numero di consensi il centrosinistra; male, ancora una volta, il centrodestra, mentre gli altri piccoli partiti si accontentano delle briciole. Le intenzioni di voto illustrate dall'istituto Chi Quadro ha evidenziato come Mario Oliviero, candidato supportato dal centrosinistra, abbia un ottimo 47% delle preferenze tra i cittadini della Calabria; costui viene appoggiato dal Partito Democratico e da altre liste elettorali.
Il rivale principale, Wanda Ferro del centrodestra, non se la passa affatto bene, visto che ha ottenuto quasi la metà delle intenzioni di voto, attestandosi al 25,8%; codesta è appoggiata da Forza Italia e Fratelli d'Italia. A seguire non troviamo il Movimento 5 Stelle, che candida Cono Cantelmi (3,8%), bensì Nuovocentrodestra, che candida assieme a Udc Nico D'Ascola, che ha ottenuto un sorprendente 8%.
A chiudere la classifica tra i candidati per le regionali calabresi abbiamo Domenico Gattuso con L'Altra Calabria, che si attesta all'1,5%. Va ricordato che le soglie di sbarramento per liste e coalizioni sono fissate a 4% e 8% rispettivamente.