La Germania ha appena firmato un accordo con Secusmart per l'acquisizione di BlackBerry, la società produttrice di Smartphone canadese, secondo quanto riportano i media locali. BlackBerry manterrà un patto fondamentale: nessuno deve spiare il governo tedesco. Secusmart è la società di Düsseldorf che fornisce smartphone speciali ai funzionari del governo tedesco che vogliono sentirsi protetti da ogni tipo di controllo. Secusmart è la società che sviluppa software e hardware per proteggere i telefoni statali, incluso quello usato dal Cancelliere Angela Merkel.

La Merkel ha deciso di scegliere un dispositivo più sicuro dopo che l'Agenzia di Sicurezza Nazionale ha spiato le sue comunicazioni.

"Il governo tedesco ha esaminato l'acquisto pianificato di BlackBerry da parte di Secusmart e ha dato la sua approvazione" ha dichiarato venerdì un portavoce del ministero dell'economia, secondo quanto riferisce Reuters. A luglio 2014, il produttore di smartphone canadese ha annunciato la sua intenzione di acquisire la società di Düsseldorf. Per ottenere l'approvazione di Berlino, pare che BlackBerry abbia dovuto accettare un certo numero di richieste da parte del governo tedesco. Secondo il rapporto di un media tedesco, la società canadese è stata costretta a dare il pieno accesso del suo codice d'origine software all'agenzia di sicurezza delle informazioni tedesca, nota per il suo acronimo BSI.

Anche le stazioni radio pubbliche NDR e WDR e il quotidiano Sueddeutsche Zeitung hanno riferito che BlackBerry ha dovuto assicurare alla Germania che non passerà dati riservati ai governi di altri paesi.

Inoltre, Berlino ha stipulato che lo sviluppo di Secusmart proseguirebbe in Germania, ed un accordo "vincolante" in base al quale BlackBerry non condividerebbe informazioni private con governi stranieri o agenzie d'intelligence.

Né BlackBerry né il governo tedesco hanno fornito ulteriori commenti alla stampa tedesca. Il portavoce del Ministero dell'Interno Johannes Dimroth ha declinato dal fare commenti pubblicamente su un accordo della massima riservatezza ma ha dichiarato: "dobbiamo proteggere i nostri interessi di sicurezza". Lo scorso anno il governo tedesco ha reagito con rabbia ai rapporti, basati sui documenti trapelati da Edward Snowden, secondo cui la NSA (National Security Agency) aveva preso di mira il telefono cellulare del Cancelliere Angela Merkel.

Fonte siti web arstechnica.com e phys.org