Con l'approvazione delle misura della Legge di Stabilità 2015 del Governo Renzi da parte della Camera dei Deputati, relative alla famiglia ed al lavoro, le disposizioni si applicano agli ammortizzatori sociali, al rientro dei cervelli, ai buoni pasto, ai vari bonus (degli 80 euro, fiscali per la casa, bebè), tfr in busta paga, social card, acquisti famiglie numerosi, stop mutui, asili, ludopatia, sla, lavoro disabili, epatite C, auto inquinanti.

Legge Stabilità 2015, le misure sul lavoro: rientro cervelli, buoni pasto, ticket elettronici e ammortizzatori sociali

Fino al 2017, i ricercatori ed i docenti che lavorano all'estero, potranno rientrare in Italia beneficiando delle agevolazioni fiscali del decreto legge n.

78 del 2010. Inoltre, a partire dal 1° luglio prossimo, i buoni pasto non sottoposti a tassazione passeranno dagli attuali euro 5,29 ai 7 euro giornalieri. I ticket dovranno rispettare il formato elettronico.

In tema di ammortizzatori sociali, questi saranno finanziati, per gli anni 2015, 2016 e 2017, da un fondo di 2,2 miliardi di euro per i primi due anni e di 2 miliardi per il 2017.

Le misure degli 80 euro, tfr, bonus bebè, bonus casa, social card, asili comprese nella Legge di Stabilità 2015

Confermati gli 80 euro di bonus Irpef per i lavoratori dipendenti introdotti dal decreto legge 66/2014 e prorogate per tutto il 2015 le detrazioni relative agli interventi di ristrutturazione edilizia al 50% e di riqualificazione energetica al 65% e del bonus mobili, viene introdotto il bonus bebè per i bambini nati a partire dal 1° gennaio 2015 fino al 31 dicembre 2017: alle mamme spettano 80 euro mensili se il reddito Isee non supera i 25 mila euro, mentre per Isee sotto i 7 mila euro spettano 160 euro.

Con la legge di Stabilità viene introdotto anche il Tfr in busta paga che interessa i dipendenti del settore privato al fine di ottenere mese per mese, fino al 30 giugno 2018, una parte del tfr maturato.

Viene, altresì, potenziata la Social card con fondi per 250 milioni che finanziano la carta acquisti prevista dal dl n.

112/2008.

Altri fondi a disposizione delle famiglie: 45 milioni per gli acquisti delle famiglie numerose, relative a nuclei con almeno 4 figli e Isee sotto gli 8.500 euro; 100 milioni per lo sviluppo territoriale degli asili; 50 milioni per il contrasto alla dipendenza dal gioco d'azzardo; 400 milioni per il 2015 e 250 per il 2016 per la cura di persone affette da Sla, mentre il Fondo per il lavoro dei disabili viene finanziato con 20 milioni; 1 miliardo di euro per il 2015 e 2016 per la cura dell'epatite C con il superfarmaco antiepatite, mentre a partire 1° gennaio 2019 sarà vietata la circolazione alle auto "euro 0".