Sale maledettamente la tensione in vista dell'elezione del nuovo Presidente della Repubblica: a giudicare dai toni sempre più accesi, il 2015 non poteva iniziare con una prova più difficile per l'intero asset politico-istituzionale italiano, che come al solito punta a polemiche e recriminazioni quando ci sarebbe in realtà un estremo bisogno di restare uniti. L'elezione del nuovo Presidente della Repubblica che occuperà il seggio al Quirinale a partire da questo 2015 sta causando spaccature innanzitutto nel PD, con la cosiddetta ala civatiana ad aver rilanciato la proposta di un candidato NN (No Nazareno), un uomo cioè che non sia il frutto dell'ormai famoso Patto del Nazareno stipulato tra Renzi e Berlusconi.
La sola idea ha mandato in tilt l'intero partito, con lo stesso Civati ad esser stato pesantemente attaccato sulla propria pagina Facebook. L'iter che condurrà all'elezione del nuovo Presidente della Repubblica partirà martedì prossimo, giorno 27 gennaio 2015, con l'avvio delle consultazioni tra i partiti: alle 9,30 è previsto nella sede del PD un incontro tra una delegazione dello stesso Partito Democratico ed una rappresentanza di Forza Italia con Berlusconi, Brunetta e Romani contemporaneamente presenti. Renzi ha provveduto ad 'invitare' anche il M5S ma la risposta è stata un secco no. E i cittadini? Anche loro potranno esprimere la propria opinione circa l'elezione del nuovo presidente della Repubblica rispondendo ad alcuni sondaggi online.