Torna il nostro appuntamento dedicato agli ultimi sondaggi politici elettorali con i dati aggiornati ad oggi, 15 aprile. A finire nel mirino della nostra analisi le rilevazioni Emg per La7 che mettono in luce un clamoroso tracollo del Pd di Matteo Renzi, che rispetto a 7 giorni fa perde l'1,5% portandosi al 35% di consensi. Un trend negativo quello del partito di governo che continua ormai da settimane e che non sembra essere stato arrestato neanche dalla possibilità che arrivi un nuovo bonus fiscale grazie al tesoretto contabilizzato a margine del DEF.

Se il PD paga dazio di tutt'altro tenore sono i dati riferiti al M5S, che sale dello 0,6% portandosi al 21,3% complessivo: la stessa Emg ha poi rilevato che il gruppo di Beppe Grillo è il primo partito d'Italia nella fascia d'età compresa tra i 18 e i 54 anni, un risultato sorprendente per un partito nato sul Web e guidato da un ex comico. Il M5S ha svestito ormai da tempo i panni di cenerentola della politica italiana riuscendo ad imporsi nella scena sociale del paese come la forza che guida gli scontenti e che dal malcontento stesso trae forza e vigore.

Ultimi sondaggi politici elettorali, dati 15 aprile: rovina PD-Renzi, M5S sorprendente - Crescono anche Forza Italia e Lega Nord

Come accennato in apertura, gli ultimi sondaggi politici elettorali aggiornati ad oggi 15 aprile consegnano un'istantanea per certi versi clamorosa. La notizia non sta nella perdita di consensi del PD di Renzi, cosa che accade ormai da settimane, ma nel quantitativo di potenziali voti persi. Un meno 1,5% che la dice lunga su quanto gli italiani siano soddisfati delle attuali politiche portate avanti dal Premier che non sembra essersi ripreso neanche con la promessa di configurare un bonus fiscale che dovrebbe aggirarsi tra i 20 e i 50 euro. A non convincere gli italiani è probabilmente la svolta 'accentralista' e in un certo senso autoritaria impressa dallo stesso Renzi, cui molti rimproverano di comandare come fosse un padre padrone. E col 35% odierno sale all'8% l'emorragia di consensi complessiva fatta registrare dal PD rispetto al voto delle Europee.



Di tutt'altro tenore invece gli ultimi sondaggi politici elettorali aggiornati ad oggi 15 aprile e riferiti al M5S di Beppe Grillo, salito al 21,3%. Il fatto che il gruppo di Grillo sia il primo all'interno dell'elettorato più giovane è sintomatico di come gli italiani non ne possano più di vedere sempre le stessa facce o di assistere a governi diversi che nella pratica assumono atteggiamenti simili. Se poi anche Lega Nord e Forza Italia dimostrano di essere in crescita (15,5% e 12,1% le stime complessive) si scopre come allo stato attuale paghi più stare all'opposizione che non in seno all'Esecutivo. Se desiderate rimanere aggiornati sulle prossime rilevazioni statistiche vi invitiamo a cliccare il tasto 'Segui' in alto a destra.