Dopo avervi indicato cosa potrebbe succedere se Vincenzo De Luca venisse eletto come presidente della regione Campania, ecco gli ultimi aggiornamenti sulle elezioni regionali 2015, ovviamente si tratta di dati non ancora definitivi. Per la regione Campania i candidati erano cinque, anche se i principali o almeno quelli su cui i mass media si sono concentrati di più sono: De Luca, Caldoro e Valeria Ciarambino del Movimento 5 Stelle. 

Al momento sembra essere in pole position l'ex sindaco di Salerno con il 40% di voti, segue Caldoro col 38% e la Ciambarino col 18%. Dai risultati delle elezioni regionali 2015 in Campania sembra che al momento il partito favorito sia il Partito Democratico, seguito da Forza Italia e dal Movimento 5 Stelle. 

Elezioni regionali 2015: i risultati parziali, dove ha vinto il Pd

Dai risultati delle elezioni regionali sembra che il primo partito a uscirne vincente sia Il Pd, seguito dal Movimento 5 Stelle, che si sta battendo a favore del reddito di cittadinanza, e della Lega. Il Partito Democratico si riconferma in Toscana con Enrico Rossi, in Puglia, Marche e in Umbria. Qui la situazione è stata particolarmente combattuta, infatti Catiuscia Marini si è scontrata con Claudia Ricci, ma il centrosinistra è riuscito a riconfermarsi, raggiungendo almeno per ora il 43% dei voti.  

Anche in Puglia ha vinto il Pd con il candidato Michele Emiliano. La vittoria qui a differenza dell'Umbria è stata schiacciante, perché Emiliano è riuscito a raggiungere il 47% dei consensi. Il candidato ha voluto però sottolineare che l'esponente del M5s Antonella Laricchia, è una donna che potrebbe dare molto alle regione pugliese, infatti, le ha chiesto di diventare assessore. La grillina ha però rifiutato la sua richiesta. I grillini fino ad ora hanno sempre dimostrato la loro perseveranza nel non volere mai scendere a compromessi, e così si è dimostrata Laricchia. 

Nelle Marche il candidato Luca Ceriscioli è riuscito ad ottenere il 40% dei consensi. Seguito, come in Puglia, da un candidato grillino. Si tratta di Gianni Maggi.  Per quanto riguarda l'affluenza per le elezioni regionali, il dato è abbastanza sconcertante perché si attesta al 52% circa, inferiore a quelle del 2010.