Continua senza sosta la lotta del Movimento 5 Stellealle spese pazzedella pubblica amministrazione. I grillini hanno messo a setaccio le schede di valutazione dei burocrati della regione Sicilia ed hanno riscontrato, assicurano, dei risultati davvero sorprendenti quanto incredibili. Pare che i bonus in busta paga ai dirigenti siano stati concessi anche per le attività di ordinaria amministrazione, quali ad esempio inviare una e-mail o tenere in ordine gli archivi. Una spesa di dieci milioni di euro l’anno per l’Assemblea regionale sicilianatra il 2013 e 2014 per bonus finalizzati a premiare attività di assoluta routine.

Come può essere che i dirigenti siano così efficienti, ma i servizi così scadenti? Mistero tutto siciliano che ancora una volta tinge di giallo l'attività dei dipendenti pubblici in seno alla regione e che, come spesso accade, si ritorce contro i cittadini.

Schede di valutazione con voti altissimi

Nelle schede di valutazione i dirigenti hanno quasi tutti il massimo dei voti con motivazioni generiche che appaiono inverosimili. La cosa ancor più paradossale è che questi premi vengono dati a dirigenti che già percepiscono stipendi importanti. In riferimento ai risultati venuti fuori in seguito ai controlli effettuati sui bonus ai dirigenti, il Movimento 5 Stelle presenterà un emendamento in bilancio per congelare queste spese che sono un vero e proprio schiaffo a tutti i cittadini che vivono questa profonda crisi economica e non riescono ad arrivare alla fine del mese.

Attualmente sono i dirigenti scrutinati a decidere quali dirigenti dovranno percepire il bonus e ovviamente, facendo parte tutti della stessa famiglia, perché escludere qualcuno? Prossimamente entrerà in vigore l’organismo indipendente di valutazione per verificare il raggiungimento degli obiettivi e assegnare i premi, ma intanto meglio approfittarne e prendersi questi bonus.

Ancora una tegola su Crocetta

Questa è un’altra tegola che si abbatte sulla Regione Sicilia e che colpirà il governatore Rosario Crocetta il quale, nonostante la sua ostinazione contro gli sprechi nella pubblica amministrazione, non è ancora riuscito a scardinare un sistema di gestioneche fino ad oggi ha portato tanti scandali e pochi risultati.