Nell'ultimo periodo è tornata a galla la scabrosa questione che ha riguardato l'utilizzo "avventato" degli scontrini dell'attuale Presidente del Consiglio Matteo Renzi, quando quest'ultimo era prima presidente della provincia di Firenze e successivamente sindaco della stessa città toscana.
Secondo molti questo argomento sarebbe stato fatto passare in secondo piano per non intaccare l'immagine del nostro primo ministro, tuttavia la questione è tornata a galla e ha riguardato un'intervista rilasciata dal ministro della pubblica amministrazione Marianna Madia, con il tema che è emerso nel finale e ha causato la reazione del ministro nei confronti dei giornalisti.
Gli scontrini di Renzi? Madia non risponde e se la dà a gambe
L'accaduto si è verificato a Bologna a seguito dell'intervento del ministro Madia al convegno denominato "Viaggia nell'Italia che innova" organizzato da Sole24Ore e Confindustria. Qui l'esponente del governo, su richiesta dei giornalisti, ha illustrato uno dei prossimi provvedimenti che stanno per essere approvati, si tratta del cosiddetto FOIA (Freedom Of Information Act).
Questo provvedimento è volto sostanzialmente a garantire "un accesso civico generalizzato per le informazioni della pubblica amministrazione", questo quanto affermato dalla stessa Marianna Madia, con il fine di offrire una maggiore trasparenza, sempre secondo quanto dichiarato dalla titolare della pubblica amministrazione.
In virtù di questi interessanti risvolti del secondo "act", dopo il famoso Jobs, fra i più citati provvedimenti di questo esecutivo, uno dei giornalisti presenti prova a pungere il ministro chiedendole se questo provvedimento avesse valore anche sugli scontrini di Matteo Renzi ai tempi in cui era primo cittadino di Firenze.
A questo punto la Madiaprima evita di rispondere e subito dopo scappa via in fretta e furia con i giornalisti che provano ad inseguirla senza successo: avranno toccato un nervo scoperto?
Ecco il video che dimostra la fuga imbarazzata del ministro: