Maurizio Gasparri, si sa, è molto attivo sui social. Soprattutto su Twitter, dove non lesina risposte piccate e poco "politically correct" a chi lo critica. In barba al fatto che sia un senatore della Repubblica italiana (nelle fila di Forza Italia), ex Ministro delle comunicazioni (ironia della sorte) e, soprattutto, attuale vicepresidente del Senato. Qualche giorno fa è stato criticato, ma soprattutto preso in giro in modo veemente, per un tweet contenente un clamoroso errore grammaticale. Nel post si faceva riferimento alla candidatura della Meloni a Sindaco di Roma e al fatto che, essendo una "figliadella storia di destra (...) le chiesimo la disponibilità".

Ovviamente, quel "chiesimo" non è sfuggito agli utenti di Twitter. Il verbo doveva essere "chiedemmo" che, probabilmente, sarebbe stato un altro errore grammaticale, dato che il passato prossimo (abbiamo chiesto) sarebbe stato più indicato. Gasparri ha subito precisato che lo strafalcione è stato commesso dal suo staff, precisando allo stesso tempo che non avrebbe allontanato per questo i suoi collaboratori. Nonostante ciò, il responsabile social, resosi conto della gravita dell'errore,ha deciso di dimettersi. E ora si scopre che è pure un ex personaggio conosciuto nel calcio italiano.

Trattasi di Luca Ferlaino, ex responsabile marketing del Napoli

Il responsabile del profilo social del senatore Gasparri è Luca Ferlaino, figlio dell'ex patron del Napoli Corrado, già responsabile marketing del Calcio Napoli durante la gestione del padre.

Questi si è assunto tutte le responsabilità del tweet incriminato, affermando che "la collaborazione con il senatore Gasparri è stata interrotta". Il figlio dell'ex presidente del club partenopeo per diversi anni, tra cui quelli dei due scudetti vinti con Maradona, si è assunto così la responsabilità anche per conto di chi ha scritto materialmente lo strafalcione linguistico.

Ora non resta che attendere il prossimo tweet al veleno di Gasparri, possibilmente senza errori grammaticali. Tra quelli che hanno scatenato maggiori polemiche, si ricorda il tweet-sfottò a una fan del rapper Fedez, euno nel quale invitava un giovane italiano a restare a lavare piatti a Londra.