I nuovi sondaggi politici per le comunali di Roma 2016 aggiornati a fine marzo e condotti da ScenariPolitici - Winpool, mostrano il sorpasso di Roberto Giachetti, che sale al primo posto scavalcando Virginia Raggi del M5S. Scenario dunque completamente diverso rispetto a quello della settimana scorsa (Emg Acqua), che dava il candidato sindaco del Movimento 5 Stelle in testa, sebbene con un margine ridotto rispetto al rivale del Partito democratico. Più indietro Giorgia Meloni, ferma al 17 percento, mentre Bertolaso è al 10,5, davanti ad Alfio Marchini, con quest'ultimo che raccoglie l'8,5 percento dei consensi.

Nelle retrovie Fassina (6,4) e Storace, fermo al 4,0 percento. Con questi risultati si andrebbe al ballottaggio, dove, probabilmente, si aggiudicherebbe la vittoria la Raggi, favorita dai voti provenienti dall'elettorato della Lega Nord, che in più di un'occasione, anche attraverso le dichiarazioni del leader del Carroccio, Salvini, ha espresso la propria 'simpatia' nei confronti del candidato pentastellato.

Roma, sondaggi politici marzo 2016: sorpresa in testa

Gli ultimi sondaggi politici sorridono al candidato del Pd Roberto Giachetti, vincitore delle scorse primarie, che al momento si troverebbe al primo posto davanti a Virginia Raggi e la Meloni. Troppo risicato ancora il vantaggio sull'avversaria (26,6 contro il 25 del candidato M5S), comunque un segnale abbastanza importante del pensiero dei cittadini a Roma, che non solo bocciano Bertolaso e Marchini, ma assegnano il secondo posto alla favorita, fin qui, numero uno per la corsa al Campidoglio.

Giachetti può dunque rappresentare la sorpresa delle prossime elezioni amministrative, anche se una sua vittoria non è tuttavia scontata, anzi, sarà resa ancora più difficile a causa della presunta alleanza tra Lega Nord e Fratelli d'Italia che al ballottaggio favorirebbero la scalata di Virginia Raggi. Nella giornata di ieri ha fatto discutere il post che Roberto Giachetti ha postato sul proprio profilo ufficiale Facebook relativo ai superpoteri del sindaco, sottolineando come in realtà per amministrare Roma non servano poteri come quelli di Claudio Santamaria nel film di Mainetti, concludendo il pensiero con un eloquente 'Jeeg Robè può aspettare'.

Giachetti, nel suo discorso, ha posto l'accento su due concetti fondamentali, su due qualità che ogni sindaco dovrebbe avere, come serietà ed esperienza, ma anche la capacità di ascoltare i propri cittadini e dire no ai poteri forti. Parole che hanno trovato l'apprezzamento di mille persone (oltre 200 le condivisioni).

Nel Centrodestra intanto arriva la conferma da parte di Silvio Berlusconi di appoggiare Guido Bertolaso come candidato sindaco per Roma.

Domani l'ex premier sarà nella capitale per supportare la sua campagna elettorale. Non si arrestano però le voci che vorrebbero ancora possibile un accordo in extremis tra Berlusconi, Salvini e Meloni. Nei prossimi giorni potrebbe esserci il tanto atteso incontro, nel frattempo trapelano alcuni rumors secondo cui Lega e Fratelli d'Italia in cambio dell'appoggio di Berlusconi alla Meloni a Roma darebbero al Cavaliere e Forza Italia carta bianca per la scelta dei nomi a Napoli e Torino (Il Secolo d'Italia).