Il divieto di pubblicare sondaggi nelle due settimane precedenti una tornata elettorale si è rivelato da anni facilmente aggirabile. Anche nel caso del referendum costituzionale del 4 dicembre, alcuni siti internet come scennaripolitici.com e rightnation.it continuano a pubblicare i sondaggi clandestini aggiornati camuffandoli da corse di cavalli o da sfide tra case automobilistiche. Il SI è sempre in svantaggio - tra i 2 e i 7 punti percentuali a seconda del sedicente Istituto di sondaggi preso in esame – ma è dato da tutti in forte recupero. Sarà vero, o il fatto di avvicinare i due fronti referendari è solo un modo per aumentare l’incertezza in vista referendum?

Andiamo comunque ad esaminare i risultati.

Le case automobilistiche di scenaripolitici.com

Il sito scenaripolitici.com basa i suoi sondaggi clandestini su una presunta sfida di vendite tra case automobilistiche dai nomi molto evocativi. Secondo gli analisti di Ipr Carsharing, il 28 novembre, appena due giorni fa, il New board (SI al referendum ndr), sostenuto dalla casa automobilistica Renzault, alleata della Alfanetta e Romeo e della Flaviarth, sarebbe in netto recupero arrivando a toccare il 48,8% delle preferenze degli italiani. L’Original board (No al referendum) sostenuto dalle case produttrici Bugrilli, Silfiat, Demarcedes e Saablini, e dai nuovi soci Fordina, Civaniti e George Rover, calerebbe al 51,2%.

Altre aziende rivenditrici di automobili (i sondaggisti), sempre stando a quanto pubblicato on-line da scenaripolitici, non concordano però con le previsioni di Ipr Carsharing. Il 29 novembre gli analisti di Tra il pollice e il medio davano l’Original board in vantaggio per 52,4% contro il 47,6% raggiunto dal New board. Ancora più netto il solco tra i due schieramenti secondo la Nandocar che vede quelli dell’Original board ancora in netto vantaggio di 7 punti: 53,5% a 46,5%.

Rightnation.it punta sulle corse dei cavalli

Decisamente diversa da quella di scenaripolitici l’ambientazione scelta dal sito rightnation.it. Qui, invece di automobili, si parla di corse di cavalli. Nell’ultima corsa prima del Grand Prix de la Constitution del 4 dicembre, disputata il 29 novembre all’Ippodromo de la Baguette, il purosangue Assemblage Hétéroclite (accozzaglia), partito favorito nei pronostici, non ha deluso e ha battuto l’avversario Truie Blessée (scrofa ferita) di ben 7 lunghezze: 53,5¨ a 46.5¨.

Il vincitore è sostenuto dalle scuderie Groom de Bootz, Varenne, Frères Tricolòr, Société Genérélle de l’Energie, Gauche Passé, Igor Brick e dagli oppositori interni di Fan Idòle (la sinistra Pd). Truie Blessée, invece, può contare sull’appoggio di Fan Faròn in Fan Idòle, Ipson de le Scipiòn e Petit Vert.