E' stato pubblicato oggi un nuovo sondaggio politico effettuato da Demos & Pi per il quotidiano La Repubblica. Questo nuovo sondaggio vede importanti cambiamenti confronto al precedente di Demos, effettuato lo scorso Novembre.

Centrodestra al 30,3%

Dopo le vicende che hanno afflitto il consiglio comunale romano nelle scorse settimane, il sondaggio Demos denota una perdita di un punto percentuale del Movimento 5 Stelle che passa dal 29,8% al 28,4%. Se i dati dovessero essere confermati alle future elezioni politiche, il Movimento 5 Stelle non riuscirebbe ad arrivare al ballottaggio con gli avversari.

Il centrodestra incasserebbe, secondo il nuovo sondaggio Demos, un 30,3%. Forza Italia guadagna quasi un punto percentuale passando dal 12,0%, registrato nel sondaggio dello scorso Novembre, al 12,7%, Lega Nord passa dal 13,7% al 13,4%. Sorpresa per Fratelli D'Italia, il partito guidato da Giorgia Meloni, che guadagna un punto percentuale passando dal 3,5% al 4,4%. Il Pd si attesta al 30,2%, rimanendo comunque il partito politico più votato. I partiti minori di sinistra, nel caso confermassero di voler evitare una coalizione col PD, potrebbero mettere in pericolo un'ipotetica vittoria del Partito Democratico alle prossime elezioni. Infatti SEL e Sinistra Italiana sono dati al 5%, una percentuale che potrebbe ledere al PD.

NDC e UDC sono invece stimati al 3,4%.

Il giudizio sul governo, Gentiloni peggio di Renzi

Sempre secondo il sondaggio pubblicato oggi da Demos, gli Italiani danno un 38% di fiducia al neoeletto Gentiloni. Lo scorso Novembre gli italiani davano un 40% di fiducia all'ex premier Renzi. Il dato riferito a Gentiloni è negativo rispetto ai sondaggi posti subito dopo le nomine dei premier precedenti.

Infatti Mario Monti ottenne un 74% di fiducia da parte degli intervistati nel Novembre 2011, Letta un 53% nel Maggio 2013 e Renzi il 56% nel Febbraio 2014. Infine secondo il 67% dei campioni presi in considerazione da Demos, Beppe Grillo sarebbe uno scarso leader mentre il 54% degli italiani intervistati crede che Renzi non sia stato un buon presidente del consiglio.