Anche la Francia è tornata alle urne ieri. Durante il primo delle Elezioni legislative, il presidente Emmanuel Macron ha ottenuto la maggioranza assoluta del Parlamento. Il 18 giugno ci sarà il ballottaggio. I candidati del partito En Marche! sono stati i più votati dai francesi. Secondo l’emittente France2, il movimento – nato un anno fa – ha ottenuto il 32,2 per cento.

A fare ombra al trionfo elettorale, purtroppo, c’è l’alta astensione: un elettore su due è rimasto a casa e non ha esercitato il diritto al voto. Tuttavia, questa situazione colloca il partito del presidente francese in vantaggio per il secondo turno.

Macron aveva bisogna della maggioranza parlamentare per riuscire ad imporre il suo ambizioso programma di riforme economiche. Il piano di Macron era proprio questo: arrivare all’Eliseo per poi conquistare la maggioranza in Parlamento. E sembra esserci riuscito. Nonostante manca la riconferma al ballottaggio, resta una certezza: i francesi hanno voluto un rinnovamento della classe politica. I partiti politici tradizionali non hanno più consenso. Il primo ministro Édouard Philippe ha detto che “nonostante l’astensione, il messaggio è chiaro: siete milioni quelli che confermate il sostegno al progetto del presidente Macron”.