La notizia era nel'aria da giorni e l'avevamo anticipata anche alcuni giorni fa, ma adesso è davvero ufficiale: Laura Boldrini prosegue la propria attività politica e farà parte della lista "Liberi e Uguali" in vita delle prossime Elezioni politiche di marzo 2018. Ecco di seguito gli ultimi sviluppi.

Laura Boldrini resta in campo: 'Con Liberi e Uguali di Grasso per una forza aperta, inclusiva e di Governo'

Laura Boldrini nel suo lungo discorso pre-natalizio di questo pomeriggio nel quartiere romano di San Lorenzo, ha intanto ricordato tutte le ragioni e i valori che l'hanno spinta a lavorare in questi cinque anni come Presidente della Camera, oltre alle varie battaglie portate avanti: da quella femminista, a quella contro il razzismo e contro le fake news. La Boldrini ha poi espresso rammarico per il fatto che il centrosinistra che si era presentato alle elezioni del 2013 si sia diviso quasi subito, prima di aggiungere: "Concludo a sinistra una legislatura che a sinistra era iniziata e continuo a sinistra, dentro Liberi e Uguali con la mia agenda e le mie convinzioni.

Darò il mio contributo alla lista di Pietro Grasso per renderla una forza aperta, inclusiva e di Governo, una forza che sappia guardare al futuro e alle varie sfide che abbiamo davanti. Sinistra e conservazione sono due parole che non possono stare insieme: la sinistra è necessariamente innovazione. Credo a una politica di donne e uomini che abbia come obiettivo quello di far stare bene tutti".

Intanto Campo Progressista annuncia di non partecipare direttamente alle elezioni politiche

Nelle scorse ore intanto era arrivato l'annuncio ufficiale che Campo Progressista non sarà della partita alle elezioni politiche del 2018. "Le nostre parole chiave sono sempre state: unità e discontinuità. Abbiamo lottato con energia perché ciò accadesse, ma, a oggi, non ci siamo riusciti: Campo progressista non parteciperà in alcuna forma alla campagna per le elezioni politiche del 2018.Il nostro obiettivo rimane però valido: costruire un centro-sinistra che sappia governare e guidare il paese".

Una sorta di "tana libera tutti" per chi nell'ultimo anno era stato vicino all'ex sindaco di Milano Giuliano Pisapia. Non a caso una parte degli appartenenti al movimento arancione parteciperanno alla lista "Liberi e Uguali" di Grasso, mentre altri saranno nel progetto 'Insieme' con Verdi e Socialisti.