Matteo Salvini non ci sta, non vuole che alcune multinazionali sfruttino come schiavi i propri lavoratori privandoli della dignità. Il riferimento del leader della Lega è al colosso delle vendite online Amazon, che ha depositato il brevetto di un nuovo braccialetto elettronico che tiene sotto controllo ogni singolo movimento di chi lo indossa, vibrando in caso di errore nel posizionamento del corpo.

La multinazionale di Jeff Bezos ha visto riconoscere ufficialmente la sua idea, datata 2016, solo durante questa settimana e, secondo quanto riportato dal sito online geekwire.com, avrebbe intenzione di utilizzarlo al più presto sui suoi dipendenti. La notizia, ripresa dai maggiori quotidiani italiani come il Corriere della Sera, arriva a poche ore dall’incontro, fissato per domani, 2 febbraio, tra i rappresentanti di amazon e il ministro del Lavoro Giuliano Poletti, allo scopo di rimettere in piedi i rapporti tra l’azienda americana e i sindacati dopo il primo, storico, sciopero dei lavoratori Amazon in occasione del Black Friday del 24 novembre scorso.

Il post di Salvini contro Amazon

“Uomini o schiavi? Voglio restituire dignità al lavoro, alcune multinazionali sfruttano, spremono e poi rottamano. Basta!”. Il post pubblicato da Matteo Salvini sul suo profilo Facebook è breve quanto chiaro. Il riferimento, per chi non lo avesse colto, lo specifica lo stesso leader della Lega, allegando al suo commento l’articolo sul braccialetto elettronico di Amazon, pubblicato oggi dal Corriere della Sera che cita come fonte geekwire.com. Senza citare la multinazionale delle vendite online, Salvini si oppone a metodi di gestione dell’attività lavorativa che, a suo parere, reintroducono uno sfruttamento di tipo schiavistico sulla pelle dei lavoratori.

Come funziona il braccialetto elettronico di Amazon

A preoccupare Matteo Salvini è la notizia del brevetto da parte di Amazon di un braccialetto elettronico di ultima generazione che, in pratica, terrebbe sotto costante osservazione il movimento, ad esempio delle mani, di un lavoratore, vibrando in caso di errato posizionamento. Un sistema che, secondo il citato geekwire,com, trasforma ancora di più i dipendenti Amazon, già “pagati poco”, in veri e propri “robot umani”. Con il nuovo braccialetto elettronico, Amazon conta di ridurre ulteriormente i tempi della ricerca dei diversi prodotti stoccati su chilometri di scaffali. Secondo i vertici del colosso dell’e-commerce, infatti, “i sistemi attuali fanno perdere tempo” ai lavoratori.