Il tentativo di formare un Governo giallo-verde è fallito, Di Maio e Salvini per un soffio non sono riusciti a formare il nuovo esecutivo. Era tutto pronto, premier e lista dei ministri dove tra l'altro figuravano Salvini e Di Maio a capo di due dicasteri molto importanti. Mattarella però ha bloccato tutto, questo governo "non s'ha da fare", perché a suo dire poco europeista e avrebbe messo in discussione la permanenza dell'Italia nell'Euro.

Di Maio ordina di non parlare male di Salvini

Non appena saputo del fallimento del governo giallo-verde i tentativi di rompere gli accordi tra Salvini e Di Maio si sono intensificati.

Luigi Di Maio però non si arrende e resiste a chi parla di complotto organizzato da Salvini per portarsi a casa molti più voti. Le voci di complotto raccontano che Salvini nonostante tre settimane di trattative con i 5 Stelle avrebbe voluto far schiantare il governo nascituro per arrivare alle elezioni anticipate il prima possibile e raccogliere molti più consensi. Di Maio però non crede a queste voci e ha imposto ai suoi sostenitori di non cedere alle provocazioni sul presunto complotto di Salvini, anzi ha chiesto esplicitamente di non parlare male di lui. Con Salvini è stata infranta una delle regole base dei pentastellati, ovvero nessun alleanza, anche se hanno sempre parlato di contratto di governo.

Le prossime elezioni però rivedranno più forti che mai sia i 5 stelle che la Lega, ed entrambi gli schieramenti non potranno far finta di non essere mai stati vicini ad allearsi. Per questo motivo alle prossime elezioni 5 Stelle e Lega potrebbero presentarsi congiuntamente e riproporre nuovamente lo stesso programma di governo.

Anche il più puro e duro dei pentastellati, Alessandro Di Battista ha dichiarato dalla Gruber a Otto e mezzo che ora Lega e 5 Stelle hanno un contratto comune. Davide Casaleggio avrebbe dato il suo consenso a questo nuovo sodalizio, specialmente dopo i sondaggi dell'Istituto Cattaneo che vedrebbero la Lega e i 5 Stelle arrivare addirittura al 90% dei seggi uninominali.

Di Maio aspetta Salvini per l'impeachment

Dopo l'annuncio esplicito di Di Maio a volere chiedere l'impeachment per il Capo dello Stato, resta soltanto da convincere Salvini ad appoggiare questa iniziativa. Anche perché senza la maggioranza in Parlamento i 5 Stelle non andranno lontani, l'appoggio della Lega è fondamentale per ottenere il risultato. Al momento Salvini è impegnato con un grosso problema all'interno della coalizione del centrodestra, che ha visto Berlusconi schierarsi a fianco di Mattarella.