La figura di Matteo Salvini, vicepresidente del Consiglio, ministro dell'Interno e segretario della Lega, sta avendo un ruolo sempre più centrale nella Politica italiana.

C'è chi lo "ama" e chi lo "odia", sicuramente a pochi rimane indifferente. La sua popolarità è sicuramente al punto più alto, da quando ormai circa 25 anni fa scese in politica come giovane militante della Lega a Milano.

E anche i sondaggi elettorali danno quasi tutti unilateralmente in crescita il partito da lui guidato. Ma tra i suoi fans esiste qualcuno che apprezza Salvini talmente tanto, fino al punto di arrivare a farsi tatuare la sua faccia sulla pelle: un gesto che ovviamente è indelebile e che quindi accompagnerà di fatto per il resto della vita chi ha compiuto questa scelta.

Parla il tatuatore italiano che disegna Matteo Salvini sulla pelle dei clienti interessati

A tale proposito BlastingNews ha intervistato in esclusiva il tatuatore italiano Emanuele Forcella, che vive e lavora a Londra, il quale proprio pochi giorni fa ha disegnato la faccia di Matteo Salvini sul braccio di un proprio cliente, anche lui italiano.

Vediamo cosa ci ha detto.

Salve Emanuele, ci racconta qualcosa in più sul cliente che le ha chiesto di farsi tatuare la faccia di Matteo Salvini?

"Io sono abruzzese e da qualche anno lavoro come tatuatore a Londra: i tatuaggi li faccio per lo più qui nella capitale inglese. Qualche giorno fa un ragazzo italiano è venuto appositamente qui per farselo fare. Ovviamente non ne faccio molti del genere, quello è il primo su Salvini e sono quasi sicuro che sia anche l’unico in Italia, almeno per il momento. Io e il cliente siamo della stessa città, ovvero Roseto degli Abruzzi, ma gli ho consigliato di venire qui nel mio studio a Londra per farselo disegnare".

Ci racconti qualcosa in più, il disegno di Salvini lo ha fatto lei? E la frase "molti nemici, molto onore"?

"Sì, il disegno l’ho fatto io, mentre riguardo alla scritta è stato il cliente a chiedermi di aggiungerla.

Esiste anche una versione in cui Salvini ha il tricolore italiano negli occhi".

Ma le capita spesso di avere richieste di questo tipo, ovvero di farsi disegnare personaggi viventi e per giunta politici?

"No, devo essere sincero che a parte personaggi storici, tipo Che Guevara, non mi era mai capitato. Per questo ero entusiasta nel farlo. Le persone che si fanno un ritratto generalmente, optano per un familiare o per il proprio animale. Mai uno sconosciuto o addirittura un politico. Si vede che di questi tempi la politica sta toccando le persone nel profondo, se ci si arriva a tatuare il volto di un personaggio politico. Almeno secondo me".

Lei ha pubblicato le foto del tatuaggio su Salvini sui social, quali reazioni ha riscontrato?

"Ho pubblicato la foto su Instagram è ho notato un certo malcontento generale, forse perché non tutta la gente riesce ad apprezzare l’arte per quello che è. Anche se credo che nella mia pagina ci sono solo tatuaggi e ci vai per apprezzare o meno l’arte, non per fare polemica politica. Ma io faccio solamente il mio lavoro".