È la trasmissione di La 7 'Di Martedì ad essere diventato lo scenario dello scontro tra Mario Giordano e Laura Boldrini. Il giornalista e la deputata di Liberi e Uguali hanno posizioni radicalmente diverse su tanti temi e non serviva la dimostrazione concreta che tra i due non ci fosse simpatia. Tuttavia, quanto si è verificato nel corso della trasmissione ha confermato una certa divergenza d'opinione su diversi argomenti, al punto che si è arrivati allo scontro con attacchi personali ed è stato necessario l'intervento del conduttore Giovanni Floris affinché si placasse lo screzio tra i due.

L'argomento di cui si parla è il reddito di cittadinanza

Laura Boldrini, nel corso del dibattito, ha iniziato a criticare l'attuale esecutivo riguardo al fatto che molte delle misure adottate, tra cui il reddito di cittadinanza, sono state messe in piedi con soldi che non ci sono e che quindi contribuiscono ad aumentare il debito pubblico italiano. Rispettando quella che è la linea guida dell'attuale idea degli esponenti della sinistra italiana, la Boldrini benedice il principio che anima il reddito di cittadinanza ossia il sussidio a chi ne ha bisogno, ma contesta i modi. Mario Giordano visibilmente infastidito da quella che è stata l'opinione espressa dall'ex Presidente della Camera dei Deputati sottolinea come si tratta di un qualcosa che sarebbe stato meglio se lo avessero fatto loro, inteso come coalizione che ha preceduto l'attuale esecutivo formato da Lega e Movimento Cinque Stelle.

Lo scontro racchiude anche ruggini personali

La Boldrini, a quel punto, ha manifestato all'arbitro del confronto, ossia il conduttore Floris, il fatto che sarebbe stato impossibile proseguire qualora si fosse ancora trovata a parlare con degli interlocutori che si macchiano della colpa di parlarle sopra. Il giornalista, però, ha preso le parti di Giordano sottolineando come non sia giusto parlare sopra gli altri, ma che è giusto che ognuno dica la propria.

"Io - rivela la Boldrini - con Giordano non voglio parlare", prima che lo stesso si trovi a punzecchiare l'esponente di Leu con parole piuttosto pungenti: "Onorevole Boldrini, capisco che il confronto le sia problematico". Poco prima aveva ironicamente portato le mani davanti alla bocca per sottolineare la poca voglia della sua interlocutrice di confrontarsi con lui.

"Con chi scrive bufale da anni preferisco non parlare" rincara la Boldrini, a quel punto si rende necessario l'intervento di Floris che si propone come tramite di un colloquio che evidentemente rischierebbe di essere problematico visto i difficili rapporti tra i due protagonisti.

Ecco il video: