Da diversi giorni si sta discutendo molto dei controversi casi di Bibbiano e della Val D'Enza. Le notizie relative al 'sistema degli affidi illeciti' hanno creato diverse polemiche nel mondo della Politica, sia da parte del governo che dell'opposizione di centrosinistra. Recentemente sulla vicenda è intervenuto anche il senatore ed ex segretario del Partito Democratico Matteo Renzi.
Il politico dem all'Avvenire: 'La strumentalizzazione fa male ai bambini'
Andando maggiormente nello specifico, Renzi ha dato la sua opinione durante un'intervista rilasciata al quotidiano dei vescovi 'Avvenire'. Durante l'intervista, il popolare politico del PD ha sostenuto che su Bibbiano vi sono state delle 'polemiche schifose' e ha ribadito che su questi temi non si dovrebbe scherzare. Il senatore ha anche sostenuto che chi sbaglia deve pagare e, inoltre, ha criticato la demonizzazione a cui sarebbe sottoposto il Terzo Settore.
Renzi ha anche dichiarato che la strumentalizzazione dei casi di Bibbiano farebbe male anche ai bambini e, in seguito, ha detto che ci sarebbe bisogno di una difesa dei bambini che vada al di là delle polemiche di partito.
Renzi: 'Il messaggio del cristianesimo è sempre più forte'
Durante l'intervista fatta da Avvenire, Renzi ha avuto modo di parlare anche del rapporto tra la politica e il mondo cattolico. L'ex segretario del PD ha affermato che tale mondo starebbe attraversando una profonda e rapida trasformazione e, inoltre, ha ribadito di non avere nostalgia per i 'vecchi tempi'. Il politico di centrosinistra ha anche ricordato che oggi vi sono parrocchie che trovano una certa difficoltà nell'organizzazione del catechismo, mentre ai suoi tempi i ragazzi che non facevano l'ora di religione scolastica erano solo un'esigua minoranza.
Il senatore ha anche affermato che la Chiesa Cattolica dovrebbe svolgere un ruolo di 'frontiera educativa di minoranza' e, in seguito, ha detto che comunque il messaggio del cristianesimo sarebbe più forte che mai.
Secondo il senatore dell'opposizione, la stessa società liquida odierna avrebbe un forte bisogno della solidità data dai valori della religione cristiana e cattolica.
Inoltre, il senatore dem ha auspicato la formazione di una nuova generazione di politici cattolici che vivano il proprio impegno e la propria militanza come una vocazione. Durante la stessa intervista rilasciata al quotidiano dei vescovi, Renzi ha comunque ribadito che i politici cattolici non si possono limitare a considerarsi come 'guardiani dei valori' e tanto meno cordiali interlocutori con il mondo dei salotti romani e delle stanze del potere.