Il figlio di Salvini ha provato in mare una moto d'acqua della Polizia di Stato. Il fatto è avvenuto a Milano Marittima e ha scatenato una polemica che in poco tempo ha fatto il giro del web. Anche il ministro, in quel momento, si trovava sulla spiaggia, mentre un videomaker di Repubblica ha girato le immagini del 13enne. La Questura di Ravenna ha avviato un'indagine per accertare un eventuale utilizzo inappropriato del mezzo di Stato.

Il figlio di Salvini sulla moto d'acqua della Polizia di Stato: è polemica

La giornata di relax al mare di Matteo Salvini si è trasformata in un caso politico.

Le scene diffuse dal giornalista di Repubblica ritraggono il figlio del leghista a bordo di una moto d'acqua insieme ad un agente della Polizia, mentre si diverte tra le onde sull'Adriatico. Tra le riprese si intravedono anche due uomini che intervengono per bloccare il videomaker dal girare le scene e con accento romano chiedono all'uomo di abbassare la videocamera. Il giornalista di Repubblica racconta di essere stato seguito per l'intera mattinata al fine di oscurare l'obiettivo: i due cercavano di mettersi davanti alla videocamera per evitare che riuscisse a girare le immagini.

Per tutta la giornata, sulla spiaggia affollata si è chiesta discrezione e rispetto per la famiglia Salvini che voleva godersi momenti di riposo.

La dura reazione del mondo politico

Le opposizioni politiche non hanno esitato ad esprimere il proprio disappunto e Salvini ha difeso il lavoro degli agenti addossando la responsabilità soltanto a suo figlio e a se stesso in qualità padre. Secondo il leghista, l'errore è stato del tredicenne e nessuna colpa sarebbe da ricondurre alle Forze dell'Ordine che rischiano ogni giorno la vita per il nostro Paese.

Emanuele Fiano del PD ha twittato che i mezzi della Polizia sono fatti per garantire la sicurezza e non per far divertire la famiglia del politico di turno. Inoltre ha aggiunto che gli agenti non dovrebbero mai essere messe in situazioni imbarazzanti come quella di oggi. Secondo Giuditta Pini, sempre del PD, per il Ministro dell'Interno le Forze dell'Ordine avrebbero la stessa.considerazione dei giocattoli, polemizzando sull'uso delle divise in aggiunta alle scene di oggi.

Anche da Più Europa arriva la critica da parte del vicesegretario Piercamillo Falasca: la moto d'acqua usata per il divertimento del figlio di Salvini sarebbe l'ulteriore beffa in aggiunta ai molti danni compiuti finora dal Ministro. Il vicesegretario ha citato anche "il Trota", figlio del leghista Bossi, affermando che il caso di oggi supera di gran lunga tutto ciò che la Lega ha fatto in passato. Secondo Falasca, dopo Moscopoli, Salvini avrebbe già dovuto dimettersi per rimediare alle molte inadeguatezze che ha dimostrato nel ricoprire il suo ruolo da Minisrro dell'Interno.