Un attacco di ignoti ha devastato la sede del Pd di Dorgali (provincia di Nuoro), mentre a Cardedu è stata incendiata l'auto del sindaco Matteo Piras, anche lui in orbita centrosinistra. Questi attentati stanno indubbiamente facendo discutere e, al contempo, sono stati condannati unanimemente dal mondo politico regionale e nazionale.

Tuttavia questi deplorevoli episodi stanno anche generando un bel po' di polemiche tra gli alleati di governo e alcuni esponenti dell'opposizione. Su tutti, sta facendo discutere un presunto attacco che Laura Boldrini avrebbe lanciato nei confronti del ministro dell'Interno Matteo Salvini.

L'intervento dell'ex Presidente della Camera su Twitter

Laura Boldrini dopo aver appreso dell'attentato alla sede nuorese del Partito Democratico è intervenuta su Twitter, affermando che in Italia ormai ci sono notevoli problemi di legalità e sicurezza. Al contempo ha aggiunto che chi dovrebbe occuparsi di queste delicate vicende - dunque si presume Matteo Salvini, anche se non è stato menzionato nel tweet - non starebbe facendo abbastanza, preferendo invece dilettarsi sui social network per dare le colpe agli altri.

Infine l'esponente Politica maceratese ha lasciato intendere che ormai la strategia politica di chi riveste ruoli di responsabilità alla guida del Paese sarebbe esclusivamente legata alla ricerca di numerosi capri espiatori, piuttosto che alla proposizione di soluzioni concrete ai problemi che attanagliano l'Italia.

La solidarietà trasversale dal mondo della politica

Come anticipato in apertura, gli attentati alla sede sarda del PD e al sindaco Piras sono stati condannati senza mezzi termini da tutte le forze politiche.

Ad esempio proprio Matteo Salvini ha espresso la sua solidarietà, affermando che non dev'esserci alcuna tolleranza verso i violenti, e garantendo il massimo impegno per trovare e punire i responsabili.

L'esponente del Partito Democratico Alessandra Moretti ha voluto manifestare la propria vicinanza anche all'europarlamentare della Lega Rosanna Conte, alla quale di recente è stato recapitato un proiettile.

La capogruppo di Forza Italia alla Camera dei Deputati, Mariastella Gelmini, si è dimostrata solidale con il Partito Democratico, scrivendo che questi atti di violenza non possono essere giustificati né tollerati.

I violenti episodi che hanno interessato il nuorese costituiscono indubbiamente un segnale da non sottovalutare e, d'altro canto, potrebbero essere interpretati come conseguenza di una sempre più pericolosa polarizzazione sociale, e come un'avvisaglia del rischio di un'ulteriore radicalizzazione politica.