Nicola Porro, nel corso della sua rubrica quotidiana Zuppa di Porro pubblicata sui suoi seguiti social, ha riservato grande spazio a quelli che sono stati i risultati delle elezioni regionali, svoltesi in Umbria nella data del 27 ottobre. Il giornalista ha segnalato come i risultati delle urne avrebbero segnato il grande progresso di Fratelli d'Italia e la conferma della Lega, mentre avrebbero, in base ai numeri, fatto registrare una vera e propria debacle del Movimento Cinque Stelle. Porro non sembra gradire chi minimizza l'importanza del voto umbro, considerata la ristretta platea elettorale del territorio, e manifesta tutto il suo dissenso nei confronti delle opinioni di Marco Travaglio, definito "portavoce del Movimento Cinque Stelle" che sprofonda al 7% in Umbria.

Porro duro con Travaglio definito portavoce dei grillini

C'è naturalmente spazio per un giornale di grande rilevanza come Il Fatto Quotidiano di Marco Travaglio. È noto come recentemente in diversi editoriali il giornalista abbia etichettato Salvini come 'ca... verde'. Una definizione non certo lusinghiera che viene ripresa da Porro e utilizzata contro lo stesso Travaglio. Lo definisce, infatti, 'ca... giallo' per quella che lui ritiene essere una vicinanza al Movimento Cinque Stelle, affibbiata anche all'intero giornale, etichettato come "dei grillini".

Per manifestare il suo dissenso nei confronti di Travaglio e del Fatto Quotidiano, Porro pone in evidenza due titoli.

Uno è relativo al post delle elezioni: "Salvini si consola con l'Umbria". Una scelta che sembra quasi minimizzare i risultati arrivati da quel territorio, ma che vengono, invece, messi in risalto dal conduttore e giornalista Mediaset. "Se il ca.. giallo - evidenzia - non se ne accorge, la gente vuol andare a votare e quando va non vota quello che pensate voi".

Porro cita editoriale del giorno prima di Travaglio

Successivamente Porro afferma di avere con sé l'editoriale di Travaglio del giorno prima dal titolo: "L'ora del cretino". La sola rievocazione dell'intestazione genera un'espressione stizzita del giornalista: "Riguarda più il cretino che lo scrive, che il cretino a cui lo riferisce". Nell'articolo citato si afferma come Travaglio sottolinei il fatto che il M5S abbia perso consenso per via dell'alleanza con la Lega e sottolineerebbe come adesso, dopo l'avvenuta formazione del governo giallorosso, abbia fatto registrare un incremento dal 17 al 20%.

Per Porro si tratterebbe di un compiacersi fuori luogo, sottolineato dall'espressione colorita con cui commenta l'opinione "Si è fumato qualcosa di grave, Se avesse aspettato si sarebbe reso conto in Umbria sceglievano grazie all'alleanza con il Pd. Tutti capiscono che è una follia, tranne il ca.. giallo".