Durissimo attacco di Matteo Salvini a Matteo Renzi: dopo pochi giorni dal confronto tv, andato in onda a Porta a Porta, il leader del Carroccio ha definito l'ex premier "un pallone gonfiato" e "ladro di democrazia". L'ex ministro dell'interno, dopo aver attaccato anche la kermesse della Leopolda, non ha risparmiato da critiche neanche Maria Elena Boschi e Virginia Raggi.

Il duro affondo contro Renzi

"Un pallone gonfiato, un ladro di democrazia che probabilmente non lo vota più nemmeno suo padre". Le parole, pronunciate da Matteo Salvini in occasione del comizio di oggi a Todi, sono molto dure e sicuramente potrebbero essere una sorta di risposta alla giornata conclusiva della Leopolda, in cui l'altro Matteo è protagonista nella giornata di oggi, con il discorso conclusivo. Quella di Salvini, sottolinea Open, potrebbe essere una sorta di gara a chi la spara più forte, con l'obiettivo di togliere l'attenzione all'ex segretario del Pd.

Il leader leghista aggiunge che sarà dato poco spazio alla manifestazione di ieri: "Stasera tutti i tg daranno come prima notizia Renzi e la Leopoldina, e non dei 200.000 di Piazza San Giovanni".

Renzi, che "rappresenta il 3% degli italiani" viene attaccato anche per la posizione contraria alla misura di Quota 100. "Uno che definisce Quota 100 'un regalo' che Salvini ha voluto fare a qualche camionista o agricoltore e vuole cancellarla. Uno che vuole togliere Quota 100 e tornare alla Fornero va curato".

E i due stasera sono avversari a distanza di pochi canali televisivi. Renzi infatti sarà ospite del programma Che tempo che fa, condotto da Fabio Fazio, mentre Salvini interverrà nel corso di Non è l’arena, condotto dal giornalista Massimo Giletti.

L'attacco a Boschi e Raggi

In risposta a Maria Elena Boschi, che nella giornata di ieri, alla Leopolda di Firenze, ha definito il Partito Democratico come il "partito delle tasse", Salvini ha voluto commentare con queste parole: "Boschi ha definito il Pd 'il partito delle tasse'..Ma come?

Fino a ieri eri nel Pd? E oggi Renzi fa appello ai membri di Forza Italia. Questi sono malati di 'poltronite' acuta".

Salvini non risparmia nessuno, ed ha attaccato anche il sindaco della capitale Virginia Raggi, per la manifestazione di ieri in Piazza San Giovanni a Roma: "La sindaca Raggi ci ha fatto pagare 9000 euro per pulire la piazza e ci ha mandato i bidoni". E poi ha aggiunto: "È stata l'unica piazza in cui probabilmente è stata fatta la raccolta differenziata", e molto probabilmente si riferisce alle polemiche sollevate dopo che sono state pubblicate alcune foto della piazza sommersa dai rifiuti, che però sono risalenti a cinque anni fa, alla notte dopo il concertone del Primo Maggio.