Nelle ultime ore sul web è stata diffusa l'ennesima bufala. E non è la prima volta che una notizia infondata danneggia l'ex Presidente della Camera Laura Boldrini. Secondo alcune fonti, poi smentite, la Boldrini avrebbe subito un furto per un valore di 37mila euro all'interno della villa di Porto Cervo, in Sardegna. Peccato però che la deputata del Partito Democratico non abbia nessuna villa a Porto Cervo. E ora la diretta interessata non esclude di intraprendere azioni legali.

La bufala su Laura Boldrini

Le bufale dilagano ogni giorno nella rete.

Nelle ultime ore ha avuto particolare importanza quella riguardante il presunto furto subito dalla deputata Laura Boldrini nella villa di Porto Cervo, in Sardegna. Il sito 'Stampanuova', che ha fatto la sua comparsa in rete alla fine di gennaio, ha confezionato la bufala, facendo così credere che l'ex Presidente della Camera avesse subito un ingente furto all'interno della sua abitazione per un valore complessivo di 37mila euro.

La falsa notizia è stata smascherata dopo poche ore ed è stata rimossa in seguito, forse per timore di una denuncia. Secondo la bufala ci sarebbero stati una serie di furti in Sardegna, che avrebbero colpito anche l'Onorevole Boldrini. Il sito aveva aggiunto addirittura una dichiarazione, mai fatta, della diretta interessata, che avrebbe denunciato il furto avvenuto la notte tra il 6 e il 7 febbraio nella sua villa di Porto Cervo.

L'ideatore della notizia ha pensato anche di inserire particolari che avrebbero potuto essere verosimili, come la preoccupazione di Laura Boldrini per il cane e l'ammontare dei danni, una cifra di non poco conto, che ha fatto scatenare in breve tempo l'ira degli odiatori del web.

La reazione di Laura Boldrini

In rete durissimi sono stati i commenti degli utenti.

Tpi ne riporta solo alcuni apparsi sui social network, ingiuriosi e irriguardosi verso la deputata. La diretta interessata nelle ultime ore è stata raggiunta telefonicamente da persone a lei vicine, preoccupate per la fake news messa in circolazione. Su Twitter Laura Boldrini smentisce categoricamente, così come fatto da parte della stampa, la notizia del furto.

Quella casa a Porto Cervo non c'è mai stata. "Solo una bufala, una delle tante" - scrive l'onorevole. E nel post si legge che potrebbe anche intraprendere vie legali: 'Forse è il caso di passare tutto ai miei legali, che dite?' - si chiede, rivolgendosi ai suoi followers.

Come sottolinea Tpi è urgente l'approvazione di una legge che riesca a contrastare efficacemente la diffusione di notizie false e diffamatorie, sia su Internet che sui social network. Chi si oppone a questa legge, sbandierando la libertà di espressione o il fantasma della censura, dimostra di essere in malafede.

La recente proposta di Laura Boldrini

A proposito di proposte, recentemente proprio Laura Boldrini ha lanciato un'iniziativa molto interessante che potrebbe rendere meno difficile la vita dei giovani italiani.

Andando oltre la questione occupazionale, l'aspetto che vuole migliorare è quello relativo alla casa e all'alloggio. L'idea sarebbe quella di istituire un contributo finalizzato a rendere più agevole il pagamento di un affitto. In questo modo si potranno aiutare i giovani e dar loro speranza. Se molti continuano a chiamarli bamboccioni, si chiede la Boldrini, non è forse il caso di renderli autonomi? Per finanziare questo progetto l'ex Presidente della Camera ha proposto di reintrodurre una tassa sulla prima casa per quanti sono in possesso di "ingenti patrimoni immobiliari". Una proposta che per ora rimane tale, ma che potrebbe far storcere il naso a non poche persone se dovesse concretizzarsi.