Il Coronavirus diventa anche argomento politico. E non solo per la dura contrapposizione tra il leader della Lega Matteo Salvini e il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte. Protagonista dell’ennesima polemica è il medico Roberto Burioni.
La giornalista Tiziana Ferrario lo accusa, infatti, di sessismo e di maschilismo per aver definito una sua collega, responsabile dell’Ospedale Sacco di Milano, come la “signora del Sacco”.
Evidente “esempio di maschilismo”, secondo l’ex mezzobusto del Tg1, visto che la virologa Maria Rita Gismondo si era solo permessa di contraddirlo sulla effettiva pericolosità del coronavirus, commettendo però un errore di calcolo sui morti causati dall’influenza. Imperdonabile secondo Burioni.
Burioni contro la ‘scemenza’ della ‘signora del Sacco’
Roberto Burioni sempre protagonista dell’emergenza coronavirus. Il virologo non disdegna frequenti apparizioni televisive per mettere in guardia circa la pericolosità della diffusione del COVID-19, sui metodi migliori da adottare per cercare di evitare il contagio, ma anche su quello che la Politica dovrebbe fare in questi momenti drammatici per il Paese.
Tra un’intervista e l’altra (l’ultima è quella rilasciata in diretta a Che tempo che fa da Fabio Fazio), Burioni ha avuto anche il tempo per polemizzare con una sua collega, Maria Rita Gismondo. La virologa, responsabile come detto dell’Ospedale Sacco di Milano, ha minimizzato su Twitter l’allarme pandemia lanciato anche da Burioni, affermando che “durante la scorsa settimana la mortalità per influenza è stata di 217 decessi al giorno”, mentre quella per coronavirus solo di uno. Una “scemenza” secondo Burioni che, nella foga, l’ha definita come la “signora del Sacco”.
Lo scambio di tweet tra Burioni e Gismondo sul coronavirus
Commentando le opinioni espresse da alcuni colleghi sul reale rischio di pandemia rappresentato dalla diffusione del coronavirus, la dottoressa Maria Rita Gismondo ha scritto sui social: “A me sembra una follia.
Si è scambiata un'infezione appena più seria di un'influenza per una pandemia letale. Non è così. Guardate i numeri”.
La virologa responsabile dell’Ospedale Sacco di Milano ha proseguito poi, senza mai citare Roberto Burioni, affermando che secondo lei quella in atto non sarebbe “pandemia” perché “durante la scorsa settimana la mortalità per influenza è stata di 217 decessi al giorno”, mentre uno soltanto per coronavirus. Post poi cancellato dai social, ma non prima di finire sotto gli occhi di Burioni. Notate le cifre riportate dalla collega, il noto medico No Vax l’ha subito definita su Twitter la “signora del Sacco”. Poi, una volta cancellato anche lui il messaggio, ha ribadito: “Resto convinto che la dottoressa abbia detto una cosa pericolosa e completamente sbagliata.
Dottoressa, non Signora. Ma la dottoressa si è sbagliata a leggere. 217 morti in totale, non per l’influenza”.
Tiziana Ferrario accusa Burioni di bullismo
Precisazione ribadita da Roberto Burioni in un successivo tweet ancora più incisivo: “Una mia collega ha scritto una scemenza”. Ma l’attacco scomposto del virologo alla Gismondo, soprattutto nella parte in cui l’ha bollata sprezzantemente come “signora”, non è piaciuto affatto a Tiziana Ferrario. “Esempio di maschilismo - ha tuonato la giornalista su Twitter - Burioni che usa il termine ‘signora del Sacco’ per parlare di una scienziata come Maria Rita Gismondo che dirige il laboratorio di virologia al centro dell’emergenza coronavirus. Quanto ancora bisogna fare per combattere il virus del sessismo e del bullismo”, ha concluso.