Il Coronavirus rimane sempre al centro del dibattito politico. Alessandro Sallusti, intervenendo nel corso del programma Quarta Repubblica, ha risposto al governo e a Giuseppe Conte che ravvisano come la colpa del contagio sia da attribuire ad un ospedale che non ha rispettato le procedure sanitarie per il virus. E ironicamente afferma che non si può insegnare alle regioni del Nord come ci si comporta in caso di emergenze sanitarie.
Il Coronavirus al centro del dibattito politico
Nella puntata di ieri di Quarta Repubblica il coronavirus resta sempre il tema portante della puntata.
Non mancano le polemiche politiche, e tante sono le accuse che vengono mosse all'attuale governo. Il centrodestra, dopo le notizie dei cittadini italiani deceduti per il virus, punta il dito contro Giuseppe Conte e il governo, responsabili di non aver fatto abbastanza in termini di controlli sanitari per contenere il virus. I partiti che sostengono l'attuale governo invece invitano alla collaborazione al fine di evitare polemiche e strumentalizzazioni.
Coronavirus: le parole di Sallusti
Il Coronavirus sta esasperando il clima politico e in Italia il dibattito resta molto nervoso. Il direttore de Il Giornale Alessandro Sallusti, ospite ieri sera del programma Quarta Repubblica, risponde alle parole del Presidente del Consiglio Giuseppe Conte, secondo il quale la diffusione del virus in Italia sia da attribuire ad un ospedale che non ha rispettato in modo preciso il protocollo sanitario.
Le parole di Sallusti sono chiare: "Voler insegnare alle regioni del Nord come comportarsi nelle emergenze sanitarie è come insegnare ai gatti ad arrampicarsi". E ha lodato inoltre la collaborazione che c'è stata finora tra il presidente della regione Lombardia Attilio Fontana e il sindaco di Milano Giuseppe Sala nonostante questi appartengano a due schieramenti politici opposti.
Per Sallusti Conte e il governo non devono intromettersi: "Che non si metta il governo a rompere questo equilibrio...stia lontano dal Nord!"
"Voler insegnare alle regioni del nord come comportarsi nelle emergenze sanitarie è come insegnare ai gatti ad arrampicarsi. Che non si metta il governo a rompere questo equilibrio, stia lontano dal nord!" @alesallusti #coronavirusitalia #quartarepubblica
— Quarta Repubblica (@QRepubblica) February 24, 2020
Coronavirus: polemica per la vignetta di Vauro
A conferma di un clima politico certamente non sereno c'è stata poi la recente vignetta di Vauro Senesi sul Coronavirus.
Vauro, spesso irriverente con i suoi disegni contro i leader del centrodestra, ha fatto ironia su Matteo Salvini. Nella vignetta il leader della Lega viene dipinto come un politico rancoroso che durante i suoi comizi è solito sbavare. Nel disegno Vauro, attuale collaboratore del Fatto Quotidiano di Marco Travaglio, aggiunge la scritta che in questi ultimi giorni non ha bisogno di nessuna spiegazione: “La bava è contagiosa”.
#CORONAVIRUS,
OCCHIO A #SALVINI!
In edicola @fattoquotidiano#25febbraio #COVID19 #COVID19italia pic.twitter.com/7jfgT38USi
— Vauro (@VauroSenesi) February 25, 2020