L’accordo di cooperazione tra Italia e Qatar non s’ha da fare. È questa la netta posizione espressa dalla leader di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni, la quale considera come una sottomissione all’islam integralista l’accettazione da parte del nostro Paese di una alleanza culturale ed economica con il piccolo ma influente Stato del Golfo Persico. Il via libera di camera e senato, arrivato nelle scorse ore, ha di fatto ratificato l’accordo su materie come istruzione, università e ricerca scientifica. Accordo già firmato a Roma nel 2012 dall’allora premier Mario Monti e dall’emiro del Qatar Hamad Bin Khalifa Al Thani il quale, pochi mesi dopo, avrebbe abdicato in favore del figlio.

Oltre alla Meloni anche la Lega di Matteo Salvini insorge.

Ratificato l’accordo tra Italia e Qatar

Il 27 maggio scorso anche il senato, dopo il sì della camera, ha ratificato l’accordo di cooperazione tra Italia e Qatar. Entra così in vigore il testo già firmato da Mario Monti nel 2012. Anche se si tratta di un tema di carattere soprattutto culturale, le opposizioni parlamentari, soprattutto quelle sovraniste, insorgono. Se Forza Italia sceglie una strada più morbida, decidendo di astenersi, non fanno altrettanto la Lega e Fratelli d’Italia. Favorevoli invece i partiti di maggioranza come M5s, Italia Viva e Pd. Ed è proprio dai dem che si leva la voce di Pierferdinando Casini il quale punta il dito contro Salvini per ricordargli che si tratta di un “accordo come tanti altri.

Se ogni accordo prevedesse l’omologazione dei sistemi politici, culturali e religiosi non faremo accordi con nessuno”.

La reazione della Lega all’accordo col Qatar

La ratifica del documento che rafforza lo scambio culturale tra Italia e Qatar trova, come già accennato, la Lega contraria. Anche se il partito di Matteo Salvini, pur votando in maniera negativa, non si dimostra così ferocemente avverso all’accordo come invece i ‘cugini’ di Fdi.

“Il Qatar ha una popolazione che non arriva a tre milioni di abitanti e la settimana scorsa il leader iraniano Khamenei ha definito Israele un virus, un cancro e un tumore da estirpare e l’Iran non ha 3 milioni di abitanti, ma 81 milioni”, dichiara il capitano leghista per cercare di smorzare le accuse di supporto al terrorismo che piovono costantemente dalle parti dei qatarioti.

Giorgia Meloni indignata: ‘Qatar emirato fondamentalista’

Non altrettanto tenera si dimostra invece Giorgia Meloni. La leader del Fdi esplicita il suo pensiero sui social, accusando senza mezzi termini il parlamento italiano di essersi sottomesso “all’islam integralista”. A suo giudizio il nostro parlamento avrebbe “aperto le porte dell’Italia alla propaganda dell’integralismo islamico”. Per la Meloni, infatti, il Qatar è un “emirato fondamentalista” che, da oggi in poi, potrà anche “finanziare l’insegnamento della lingua araba nelle scuole italiane”. Il Qatar, prosegue la Meloni nel suo atto di accusa, “fa apertamente proselitismo in Europa, anche attraverso i fratelli musulmani”. Insomma, la decisione del parlamento viene bollata come una “follia” incomprensibile.