Giuseppe Conte ha commemorato in un post la Giornata nazionale dedicata al ricordo delle vittime della Covid che a partire da quest'anno si celebrerà ogni 18 marzo. La giornata è stata istituita con l'approvazione unanime, avvenuta il 17 marzo, del Ddl relativo. Questa prima ricorrenza permette a tutti di provare un sentimento di vicinanza e di partecipazione e tanti sono i ricordi e gli interventi che arrivano da parte degli esponenti politici.
Tra questi non è mancato il ricordo di Giuseppe Conte.
Giornata nazionale nel ricordo delle vittime della Covid-19
L'istituzione di questa giornata nazionale è un atto simbolico e, soprattutto, dovuto, con il quale viene onorata la memoria del numero altissimo di persone che in Italia hanno perso la vita a causa del Coronavirus. In occasione della prima ricorrenza sono state previste alcune iniziative, a cominciare dall'esporre a mezz'asta la bandiera italiana e quella europea. Oltre questo, a Bergamo si è svolta una cerimonia a cui ha partecipato il Presidente del Consiglio Draghi.
È proprio Bergamo la città simbolo da cui è partito tutto e a Bergamo è legata anche la scelta della data.
Fu, infatti, proprio il 18 marzo 2020 il giorno in cui tutta Italia e tutto il mondo videro scorrere le immagini dei camion che portavano via dalla città i corpi delle prime, tante, vittime dell'infezione da Covid-19.
Conte era Presidente del Consiglio un anno fa
Un anno fa Conte era a capo del Governo che aveva appena iniziato a misurarsi con la pandemia e con le decisioni che dovevano essere prese. Era il periodo in cui, accanto al numero dei casi di contagio che erano sempre più in salita e che avevano portato al primo lockdown nazionale, saliva anche, purtroppo e molto dolorosamente, anche il numero delle vittime.
Il ricordo e la commemorazione di Giuseppe Conte
Nel post pubblicato su Facebook Giuseppe Conte ha sottolineato come proprio la fotografia di quei camion in fila sia diventata una "tragica icona del nostro lutto nazionale" e il simbolo anche di una situazione che, però, ha permesso di comprendere l'importanza dei sacrifici personali che la collettività può fare a favore dei più deboli.
In quello scenario terribile che ritorna alla mente e che non è ancora terminato, fatto di vite spezzate e di privazioni per tutti, non manca, però, un accenno alla speranza e al desiderio di poter ricominciare a vivere. Lo si può leggere nella parte finale del post, nel punto in cui dove Giuseppe Conte dice che: 'Abbiamo dimostrato di essere una grande comunità nei giorni del dolore. Dimostreremo di esserlo anche nei giorni della speranza e del riscatto. Li attendiamo presto'.