In queste ore si sta valutando la possibilità di rendere obbligatorio il Green Pass in Italia per accedere ai luoghi pubblici come bar, cinema e ristoranti. Nel resto d’Europa si stanno già prendendo provvedimenti in merito, come nel caso della Francia che ha già deciso che soltanto con la vaccinazione contro il Covid-19 si potrà entrare in luoghi pubblici. Il Green Pass è obbligatorio anche in Grecia e in Austria.
Il Green Pass in Francia e nel resto d’Europa
In Francia scatterà dall'1 agosto l’obbligatorietà del Green Pass nei luoghi pubblici come bar, ristoranti, cinema, musei, treni ed aerei.
Ciò significa che è necessaria la vaccinazione contro il coronavirus per poter proseguire le normali attività. Lo annuncia il presidente Emmanuel Macron in data 12 luglio, con l’intento di incentivare le vaccinazioni e, di conseguenza, arginare una possibile nuova ondata da Covid-19. Il risultato ha già fatto registrare un numero considerevole di persone che hanno effettuato la prenotazione sull’applicazione dedicata.
Anche in altri Paesi si sta rendendo obbligatorio il pass che permetterà di ritornare alla perduta quotidianità: in Grecia, il premier Kyriakos Mitsotakis ha già annunciato che a breve imiterà la Francia per incentivare le vaccinazioni e prevenire altri contagi.
In Austria bisognerà esporre il Green Pass prima di entrare in un luogo pubblico, oppure certificare la propria guarigione da Covid-19: una metodica decisamente più stringente rispetto alla Germania, la quale ha lasciato ai ristoratori e ai titolati di luoghi pubblici la possibilità di chiedere il pass all’ingresso, ma non è obbligatorio.
La Danimarca è stata la prima ad introdurre un certificato che attesti l'avvenuta vaccinazione, fin dalla scorsa primavera. Stesso discorso per i Paesi baltici: in Lituania e Lettonia si può entrare in ristoranti e bar solo se si presenta un documento che certifichi la vaccinazione. In Estonia il pass è valido soltanto per le persone che hanno necessità di espatriare dalla propria nazione.
In Italia
Nel nostro Paese la prossima settimana si decideranno le misure da prendere per evitare che la curva dei contagi possa ancora salire. Si valuterà se rendere obbligatorio il Green Pass per eventi in cui si prevede la partecipazione di più persone come feste e matrimoni, ma anche per luoghi frequentati quotidianamente.
Sarà anche valutata l’ipotesi di rendere accessibili i luoghi pubblici già dopo la prima dose o se si dovrà attendere la seconda. Si prenderà in considerazione anche la proroga di due mesi dello stato di emergenza nazionale.