Il Pontefice ha dichiarato all'emittente sudcoreana KBS di "essere pronto a visitare la Corea del Nord se arrivasse un invito". È la prima volta che Papa Francesco, seppur indirettamente, chiede alla Corea del Nord di visitare il Paese. Secondo alcuni commentatori il desiderio del Pontefice sarebbe quello di favorire la riappacificazione tra le due Coree.
Papa Francesco e la situazione coreana
Oggi, 26 agosto, l'intervista sarà pubblicata nella sua versione integrale, che durerà circa 30 minuti. Il Papa ha parlato di questioni riguardanti la guerra e la pace, e della questione della produzione di armi: i fondi impiegati in un solo anno in questo settore potrebbero, secondo il Pontefice, risolvere il problema della fame nel mondo.
Secondo alcuni commentatori, Papa Francesco è convinto che un`eventuale visita a Pyongyang possa rappresentare una via per il dialogo e per la riconciliazione tra Corea del Sud e del Nord. Nella sua intervista a KBS ha chiesto a tutti i sudcoreani di "lavorare per la pace".
Il viaggio in Kazakistan e l'assenza pesante del Patriarca russo Kirill
Intanto continuano i viaggi del Pontefice: il 14 settembre, Papa Francesco andrà a Nur-Sultan, in Kazakistan. Sarà una visita breve in occasione del settimo incontro dei leader religiosi nel mondo. Ma è confermata l'assenza del Patriarca di Mosca e di tutte le Russie, Kirill.
I rapporti tra Kirill e Francesco sono, in questo momento, resi difficili dalla situazione geopolitica globale: il primo è un sostenitore della guerra d'invasione russa in Ucraina, mentre il secondo ha più volte invitato al dialogo e alla fine delle ostilità. Francesco sognava di andare in visita ufficiale in Russia, a Mosca: sarebbe stato il primo pontefice a farlo. Ma Kirill si è sempre opposto strenuamente a questa possibilità.