Continua il nostro excursus circa i problemi della Capitale alle soglie delle elezioni e oggi vogliamo tornare a parlare dei nomadi, i quali continuano ad essere al centro di fenomeni di illegalità che mettono in ginocchio l'intera città. L'ultimo evento risale proprio al 31 maggio, quando 4 nomadi di origine bosniaca si sono resi protagonisti di una situazione molto simile ad una scena tipica di un film d'azione alla 007. Infatti, all'Aventino, e in particolar modo in direzione Circo Massimo, un'auto civetta dei Carabinieri ha inseguito una vettura guidata da 4 nomadi colpevoli di aver rubato poco prima alcune vetture.
Nomadi, grave problema per la Città Eterna
I turisti e i passanti si sono trovati nel bel mezzo dell'inseguimento e hanno assistito con sconcerto all'arresto di due dei quattro presunti criminali. Quanto accaduto ha fatto riflettere l'opinione pubblica, visto che il rocambolesco inseguimento ha rischiato di mettere in serio pericolo la vita degli altri automobilisti. Un nuovo fenomeno di criminalità che fa sprofondare sempre di più Roma nell'illegalità e di cui si rendono protagonisti proprio i nomadi. E' notizia di qualche giorno fa che il comando dei Carabinieri, guidato da Antonio Maggio, ha fatto dei controlli in un campo nomadi arrestando per coltivazione di marijuana un nomade di 33 anni.
Inoltre, si è predisposto l'abbattimento di alcuni container abusivi proprio in Via Salviati.
Una situazione veramente preoccupante; non possiamo non ricordare la spaventosa aggressione sulla Prenestina di alcune settimane fa, quando una ragazza fu sequestrata ed abusata per ore. Una notizia delle ultime ore ci dice che anche il secondo complice di questo fenomeno di violenza sia stato arrestato, ma l'illegalità non si ferma qui: nelle ultime ore sono stati arrestati cinque nomadi, tutti domiciliati a Roma, per aver rubato il rame in una fabbrica del reatino.
Non è la prima volta che questo materiale fa gola. Infatti, spesso la ferrovia Roma-Viterbo subisce ritardi e disagi a causa dei furti di rame, venduto al mercato nero.
NUOVO REGOLAMENTO CAMPI NOMADI SARÀ TRA LE PRIME DELIBERE CHE APPROVEREMO
Come ho detto già varie volte non saranno tollerate zone franche, zone in cui il rispetto delle regole e della legge è un optional. L'emergenza dei campi rom di Roma, soprattutto quelli abusivi, va risolta velocemente e senza esitazioni. Non possiamo accettare che chi vive in Italia, chi vive a Roma lo faccia a modo suo. Tra le prime delibere che porterò all'approvazione dell'Assemblea Capitolina ci sarà quella per il nuovo Regolamento dei Campi Nomadi. A Roma non ci saranno più campi nomadi e baraccopoli abusive, le istituzioni hanno il dovere di garantire la sicurezza e la vivibilità del territorio e soprattutto dei cittadini che il territorio lo vivono quotidianamente.