Il 21 giugno, nel Lussemburgo, i ministri della Salute europei si sono riuniti e hanno raggiunto l'intesa per l'approvazione del testo che regolamenterà in particolare la vendita delle sigarette elettroniche.
La direttiva europea sul tabacco è ancora in fase di discussione ma l'orientamento annunciato pone, come ago della bilancia, i contenuti di nicotina: al di sotto di 1 milligrammo le e-cig verranno considerate prodotti del tabacco e dovranno essere regolamentate con delle apposite avvertenze; se, invece, avranno un contenuto pari o superiore a 1 milligrammo saranno classificate come farmaci, dunque la loro vendita dovrà essere autorizzata e sarà consentita solo nelle farmacie.
Di parere contrario, invece, il nostro Ministro della Salute Beatrice Lorenzin, che esprime delle forti perplessità rispetto all'orientamento annunciato dalla Ue. Secondo il Ministro Lorenzin, infatti, le sigarette elettroniche non possono essere classificate come farmaci, di conseguenza non di vede ragione per la quale debbano essere vendute in maniera esclusiva nelle farmacie.
Nel frattempo, come annunciato dalla stessa Lorenzin, è quasi pronta l'ordinanza del Ministero della Salute che verrà emanata, con ogni probabilità, entro i primi giorni del mese di luglio. L'ordinanza terrà conto del parere del Consiglio Superiore della Sanità il quale suggerisce che, pur non trattandosi di farmaci, le e-cig evocano la gestualità del fumo, pertanto necessitano di una regolamentazione che ne vieti l'uso ai minori di 18 anni e nelle scuole, oltre a essere sconsigliate alle donne in gravidanza e in allattamento.
Nessun divieto previsto, per il momento, per l'utilizzo nei luoghi pubblici.
La normativa sulle sigarette elettroniche si pone dunque l'obiettivo, per il momento, di fare chiarezza e tutelare la salute dei cittadini rispetto a un fenomeno in costante crescita; mentre è ancora distante un vero e proprio ampio disegno di legge sui tabacchi, per il quale si attenderanno i tempi, che potrebbero essere abbastanza lunghi, per il varo definitivo e l'entrata in vigore della normativa europea.