In principio era la Coca Cola, poi arrivarono la versione Light e la Coca Zero la cui differenza sfugge ai più, dal momento che entrambe sono senza coloranti ma con edulcoranti (secondo indiscrezioni si tratterebbe di un'operazione di marketing bella e buona, la light sarebbe rivolta al pubblico femminile, la zero a quello maschile). Oggi è il turno della Coca Cola Life.
Ebbene sì, anche i colossi delle bibite gassate devono stare al passo coi tempi e seguire le mode. Ed oggi i prodotti "green" ed il cibo "bio" fanno decisamente tendenza. Del resto, quando un prodotto viene presentato come "naturale" viene subito percepito dal consumatore come più sano e genuino.
Ma qual è l'ingrediente "bio" della nuova Coca Cola Life? La stevia! La nuova cola, infatti, è dolcificata in parte con lo zucchero bianco, in parte con un dolcificante naturale, la stevia appunto. Si tratta di una pianta (della famiglia dei crisantemi) originaria del Sud America ed oggi molto utilizzata in Giappone. In Europa, invece, è legale commercializzarla solo dalla fine del 2011. Il suo impiego diffuso nell'industria dolciaria è dovuto alla sua grande capacità dolcificante (dolcifica 300 volte di più dello zucchero normale), al basso contenuto di calorie (la metà circa) ed alle sue proprietà benefiche.
I più scettici criticano la scelta della stevia sostenendo che non abbia una buona resa nella Cola Cola (probabimente per il suo retrogusto di liquirizia), ma l'azienda si difende sostenendo di aver modificato i processi produttivi al fine di ottenere un prodotto gradevole.
A questo punto viene da chiedersi: un dolcificante naturale ed una confezione "green" (il tappo e l'etichetta della nuova Cola sono verdi) saranno sufficienti per qualificare la bevanda come "biologica"? Il dubbio è più che legittimo. Probabilmente la risposta è "no": del resto si tratta pur sempre di un prodotto industriale, la cui ricetta, si sa, è segreta o quasi!
Ad oggi, per assaggiare la Coca Cola Life sarebbe necessario farsi un bel viaggetto in Argentina, Paese di lancio della bevanda. Ma c'è da aspettarsi che prima o poi arriverà anche in Europa! Staremo a vedere.