L'utilizzo della sigarettaelettronica (e-cigarette) è in continuo aumento negli Stati Uniti e in tuttoil mondo: la frequenza d'uso dell'e-smoking tra la popolazione fumatricedegli Stati Uniti sembra attestarsi attorno al 4,1% contro l'11,4% che dichiara dinon averne mai fatto uso.
Nel 2011 la Food and DrugAdministration (FDA) ha annunciatol'intenzione di regolamentare la sigaretta elettronica al pari delle sigarettecomuni e dell'intero mercato del tabacco americano: sono pertanto necessarie urgentinormative in merito all'argomento soprattutto sulla sicurezza di un prodotto che potrebbe avere importantieffetti sulla salute pubblica a medio e lungo termine.
Da circa trent'anni le aziende cercanodi sviluppare prodotti in grado di fornire nicotina all'organismo non derivanteda combustione biologica e senza relativi prodotti tossici di degradazione alfine di facilitare la cessazione del fumo di sigaretta: ad oggi si guarda all'e-cigarettecome ad un prodotto molto vicino a tal fine con ancora delle enormipotenzialità di sviluppo.
Tuttavia l'enorme mercato che si è creatoattorno a questo prodotto ha fatto sì che nascessero una miriade di prodottipiù o meno sponsorizzati e più o meno controllati, ma poco o nulla si conoscesulla reale tossicità dell'e-smoke, partendo in primo luogo dai liquidiutilizzati nelle sigarette elettroniche, agli additivi, agli aromi e allepotenziali sostanze tossiche rilasciate dal vapore nel momento in cui lasoluzione viene riscaldata, e ancora dal tipo di meccanismo alla base delprocesso di riscaldamento e al tipo di alimentazione del prodotto; senza volerconsiderare poi il potenziale effetto sui non fumatori tra cui la presa di abitudineall'e-smoke tra i non fumatori.
Si rende quindi necessaria unaregolamentazione del prodotto, regolamentazione del dispositivo,dell'alimentatore, del tipo di liquido e del sistema di vaporizzazione; ancora,delle modalità di vendita e dei luoghi preposti a tal fine, senza considerarel'età minima di consumo del prodotto e molto altro ancora.
Solo quando tutto ciò sarà chiaro atutti saremo in grado di fare un seriobilancio sul reale beneficio dell'e-smoking sulla popolazione generale.
