La perdita dei capelli è sicuramente un disagio estetico molto sentito sia dagli uomini che dalle donne. Il trapianto di capelli sembra essere una soluzione ideale ma è davvero definitivo?
"Il trapianto dei capelli, ovvero il prelievo di capelli sani da determinate aree del capo del paziente stesso (autotrapianto) ed il loro innesto in aree sede di calvizie, oggi è un intervento piuttosto richiesto e praticato in tutto il mondo", lo dice il dottor Mauro Conti, direttore scientifico HairClinic (gruppo medico Locorotondo).
"L'autotrapianto di capelli è una metodica ben collaudata e che in molti casi può portare, almeno inizialmente, ad un risultato estetico significativo, tuttavia, è corretto sapere che non costituisce una soluzione completa problema della calvizie, è uno stratagemma per coprire un problema senza però risolverlo. La patologia che porta all'indebolimento e alla caduta dei capelli porta il nome di alopecia, la quale ha un andamento progressivo e contrastarla semplicemente rinfoltendo le aree diradate non serve a bloccarla. Con il passare del tempo, e con l'evolversi della malattia, è molto probabile che la calvizie si ripresenti".
Quindi come è possibile ottenere un risultato completo?
"Invece di limitarsi a contrastare gli effetti estetici della perdita dei capelli, occorre un approccio diverso che punti soprattutto a curare la patologia alla foce del problema. Questo l'obiettivo della medicina rigenerativa avanzata, viene eseguita sempre in prima analisi e interagisce scientificamente con le reali problematiche, cause e concause, che nel paziente alimentano la patologia. Agisce sui follicoli ricettivi alla Rigenerazione Cellulare bSBS, follicoli non atrofici e in fase di miniaturizzazione, dove argina al massimo delle possibilità oggi disponibili l'evoluzione della patologia, promuove l'inversione del processo di miniaturizzazione e favorisce la massima rigenerazione e ricrescita dei capelli. Non è corretto dunque dire che l'autotrapianto non funziona anzi, è la soluzione migliore quando si è risolta la calvizie al massimo delle possibilità a alla radice problema, ma sicuramente l'autotrapianto non basta, il risultato diventa più completo e duraturo quando la chirurgia poggia su una vera base di Salute.
Come agisce la Rigenerazione Cellulare?
Il percorso terapeutico è articolato in diversi step e concentrato in una sola sessione ad alta densità, viene eseguito in sala operatoria solo per la massima sicurezza di sterilità offerta al paziente, ma non lascia alcun segno post sessione e la ripresa alla vita sociale è immediata.
Ulteriori approfondimenti sulla rigenerazione cellulare e non solo possono essere trovati sul sito HairClinic.it.
