I sintomi compaiono improvvisamente: un dolore, un indolenzimento, un senso di pesantezza e di calore generalmente localizzato su una gamba; se si avvertono questi sintomi la causa più probabile è un disturbo di tipo vascolare. Si può trattare infatti, di un'infiammazione della parete interna di una vena, la flebite.
La causa di questa infiammazione è spesso causata da un trombo (coagulo di sangue) che ostacola il corretto flusso sanguigno. Non sottovalutare mai questo disturbo perché in breve può portare a problemi di circolazione molto seri non solo tra gli adulti ma anche, per stili di vita errati, per i giovani e giovanissimi.
Ci parla della flebite il prof. Roberto Chiesa, primario dell'Unità Operativa di Chirurgia Vascolare presso l'ospedale San Raffaele di Milano, spiegando che il disturbo si cura con l'eparina, ossia la sostanza in grado di sciogliere i coaguli formati; in aggiunta si possono somministrare degli antinfiammatori e gli antibiotici per scongiurare il pericolo di un'infezione batterica. La durata della terapia è di solito compresa tra i 10 e i 15 giorni ma tutto dipende dalla grandezza e dalla posizione del coagulo.
Per capire meglio la grandezza e la posizione del trombo si effettuano due tipi di esami: il primo è l'eco color doppler, sorta di ecografia che controlla il flusso del sangue interno ai vasi sanguigni.
Il secondo esame è l'Angio Tac, si fa nel caso il trombo si trovi nelle vene più profonde ed è una radiografia che richiede di iniettare una sostanza che a contrasto permette di seguire la strada che il sangue fa localizzando in modo preciso l'ostacolo.
Le cause della flebite sono dovute soprattutto al sovrappeso, ad una vita sedentaria, al fumo ma anche come conseguenza di un trauma in corrispondenza di una vena.
Per prevenire questo disturbo è necessario cambiare stili di vita errati: smettere di fumare, dimagrire ma soprattutto l'attività fisica, in particolar modo camminare e correre sembra aiutare molto.
Ma la prevenzione inizia dalla tavola, in quanto per prevenire in modo corretto la flebite è preferibile consumare frutta e verdura di colore rosso: fragole, pomodoro, mirtilli e peperoni, perché contengono i bioflavonoidi, sostanza che esercita un'azione positiva sulle pareti dei vasi sanguigni.
