I sintomi dell'influenza 2014 non si arrestano in primavera, gli esperti lanciano l'allarme il picco è passato tra fine gennaio e le prime settimane di febbraio, ma il contagio resta possibile nel mese di marzo.

Quali sono i sintomi principali che possono avvertirci dell'arrivo dell'influenza 2014? Bisogna stare infatti attenti a non confonderli con i sintomi dell'allergia, alcuni sono simili e si rischia di sottovalutare l'influenza 2014 e di curarla dunque in ritardo.

La primavera e le temperature miti portano infatti già molti soggetti a soffrire di allergia ai pollini, da non sottovalutare i sintomi caratterizzanti l'influenza 2014 che oltre al naso congestionato, mal di gola, emicranee, tosse secca o grassa, difficoltà respiratorie vede la sua peculiarità nella febbre molto alta, anche oltre i 39 gradi, negli episodi di vomito e nella sensazione di spossatezza.

Altri sintomi dell'influenza 2014 sono i dolori alle articolazioni e muscolari, se invece fossero maggiormente presenti la nausea, gli episodi di vomito, le scariche di dissenteria è probabile che abbiate contratto il virus intestinale, che ha una durata media della sintomatologia inferiore rispetto all'influenza 2014, ma è molto fastidioso.

L'influenza 2014 dura infatti mediamente 6/7 giorni, mentre il virus nella variante intestinale circa 24-48 ore, ovviamente i dati sono indicativi e la durata e la rapidità della guarigione dipendono dalle condizioni pregresse del paziente he ha contratto l'influenza.

Quindi se oltre al naso sgocciolante e al mal di gola, avete la febbre alta e accusate nausea o dolori intestinali non siete probabilmente soggetti allergici ai pollini ma avete contratto l'influenza, che quest'anno pare sia stata più clemente, ma più longeva.

Come combattere i sintomi dell'influenza 2014? Bere molto per evitare la disidratazione, mangiare poco e frequentemente nel corso della giornata, per evitare di sovraccaricare l'apparato digerente, evitare fritti, alcool, caffé.

Per quanto concerne le medicine é sconsigliato il fai da te, conviene sempre contattare il proprio medico di base, se non si sono contratte infezioni batteriche non verranno prescritti antibiotici ma semplice paracetamolo per alleviare i sintomi e abbassare la febbre alta.

Generalmente anche i fermenti lattici possono essere un buon aiuto per combattere rapidamente i sintomi influenzali nella variante del virus intestinale.