Per affrontare al meglio il virus è bene riconoscere subito i sintomi dell'influenza 2014, intestinale o comune: vediamo allora come si manifesta la febbre nell'influenza 2014, il vomito e la diarrea, nonché quali sono i soggetti maggiormente a rischio per i quali è necessario prestare la maggiore attenzione possibile.

Sintomi influenza 2014, febbre e virus intestinale e comune 

Tra i sintomi dell'influenza la febbre è senz'altro tra i principali: per il virus dell'influenza comune si manifesta con temperature decisamente alte, che non di rado superano i 39 gradi, spesso con innalzamenti della temperatura repentini e perlopiù nelle ore pomeridiane.

Sempre per il virus comune dell'influenza i sintomi spaziano poi dal mal di gola, mal di testa, mal di ossa al naso congestionato, da episodi sporadici di vomito e diarrea a senso di spossatezza e costipazione. Sono inoltre sintomi spia dell'influenza, che possono ovvero annunciarne il sopraggiungere, i brividi improvvisi e continuativi e le sudorazioni fuori dalla norma.

Ma quali sono i sintomi dell'influenza intestinale 2014? Per il virus occorre prestare attenzione agli episodi ripetuti e particolarmente violenti e spossanti, di diarrea, vomito e dissenteria, nonché all'andamento della febbre: nell'influenza intestinale va e viene, la temperatura è oscillante. Abbiamo inoltre bruciore di stomaco, temporanea inappetenza, eventualmente anche mal di testa e gli altri sintomi propri della disidratazione, se non si è provveduto a una giusta integrazione di liquidi nel corso della malattia.

Influenza 2014, bambini, donne in gravidanza e altri soggetti a rischio

Per l'influenza 2014 i bambini sono tra i soggetti per i quali è necessario prestare la maggiore attenzione. Come ha spiegato di recente Fabrizio Pregliasco, virologo dell'Università di Milano, in questa stagione il 43% dei casi di influenza hanno colpito bebè e bambini tra 0 e 14 anni di età: "i soggetti più adulti, vuoi per la vaccinazione, vuoi per le infezioni pregresse, sono meno inclini all'infezione".

Grande attenzione anche per le donne in Gravidanza in relazione all'influenza a marzo 2014: risultano di fatto soggetti a rischio e pertanto è consigliabile, anzitutto, considerare l'ipotesi della vaccinazione, in secondo luogo nel caso si manifestino sintomi riconducibili all'influenza è fondamentale fare subito ricorso al proprio medico.

L'influenza in gravidanza non è uno scherzo e va affrontata al fianco di uno specialista.

Ricordiamo inoltre che risultano soggetti a rischio per l'influenza anche gli anziani e tutti coloro che soffrono di asma, di diabete, di malattie respiratorie, di patologie tumorali, di malattie metaboliche, cardiovascolari e ai reni.