Sono sempre più numerose le persone che soffrono di problemi digestivi, di pancia gonfia e tesa, fitte all'addome. Disturbi molto fastidiosi per i quali la naturopatia offre rimedi naturali ed efficaci, tra i quali lo zenzero, con le sue proprietà digestive, spasmolitiche, antiemetiche e calmanti.

Scopriamo lo zenzero

Lo zenzero, il cui nome scientifico è Zingiber officinale, è una pianta erbacea perenne della famiglia delle Zingiberaceae come la curcuma e il cardamomo, conosciuta da almeno tremila anni. La sua origine è incerta, ma i botanici ritengono che sia originario dell'India, dove veniva usato come rimedio universale. All'epoca, infatti, non era ancora stato riconosciuto come pianta culinaria, ma veniva ampiamente utilizzato a scopi terapeutici: ad esempio per combattere nausea e vomito unito al succo di cipolla, in combinazione con l'aceto in caso di digestione difficile, per decongestionare le vie respiratorie e per prevenire le allergie.

Dello zenzero si utilizza la radice fresca o essiccata, detta rizoma (fusto sotterraneo) dal sapore pungente, decisamente aromatico. Questo prezioso toccasana contiene olio essenziale, proteine, vitamine, minerali, oleoresine e mucillagini, che conferiscono alla radice le sue proprietà medicinali.

Proprietà digestive

La medicina indiana conosce da secoli la capacità dello zenzero di contribuire al buon svolgimento della digestione, grazie alle oleoresine e all'olio essenziale contenuti nel rizoma.

Sono, infatti, queste sostanze che permettono all'organismo di:

  • accrescere la secrezione di succhi gastrici
  • stimolare la produzione di bile
  • agevolare il funzionamento dell'intestino (peristalsi) e l'eliminazione dei gas
  • favorire l'aumento della flora batterica intestinale
Inoltre, lo zenzero è efficace nell'alleviare nausea e vomito dovuti al mal di viaggio o alle cure chemioterapiche: a tal fine è utile succhiare lo zenzero candito, diffondere l'olio essenziale nell'ambiente o inalare un fazzoletto in cui ne sia stata versata qualche goccia. Lo zenzero svolge, inoltre, un'efficace azione antiulcera, proteggendo le mucose dello stomaco.

Oltre a queste proprietà benefiche, lo zenzero è noto anche per essere:

  • antitumorale
  • anticolesterolo
  • antiemicrania
  • espettorante
  • antiossidante
  • antinfiammatorio
  • tonico, riscaldante e stimolante

Permette, inoltre, di prevenire e guarire l'influenza, la febbre e la tosse, per esempio bevendo una tisana, ottenuta lasciando in infusione due fettine di zenzero fresco e un pezzetto di cannella in una tazza d'acqua bollente per una decina di minuti.

Oppure si può bere un vin brulé, preparato facendo bollire per alcuni minuti cinque rondelle di zenzero in una tazza di vino rosso e dell'acqua; dopo averlo lasciato in infusione per circa dieci minuti, aggiungere il succo di mezzo limone e del miele.

L'olio essenziale di zenzero

L'olio essenziale estratto dal rizoma viene utilizzato principalmente per uso esterno, per esempio per i massaggi (diluito per esempio nell'olio di mandarle dolci) o per applicazioni locali sotto forma di compresse; oppure si può beneficiare delle sue proprietà anche diffondendolo nell'ambiente con il brucia essenze.

Precauzioni d'uso

Chi assume farmaci per il cuore o anticoagulanti, deve essere prudente in quanto questa spezia potrebbe interferire con l'effetto di detti farmaci. Chi soffre di calcoli biliari dovrebbe consultare il medico prima di consumare zenzero, data la sua capacità di favorire la secrezione biliare.