Riparte il conto alla rovescia per il nuovo cambio delle lancette dell'orologio. Sta per ritornare l'ora legale e alle due di notte di domenica 29 marzo 2015 porterà con sé tutti i vantaggi e gli svantaggi del caso. Tutti dovranno spostare in avanti di un'ora le lancette dell'orologio e praticamente ciò significherà che ogni giorno ci sarà un'ora di luce in più. Le giornate si allungheranno e le ore di buio saranno più brevi. L'ora legale è una sorta di convenzione che dà a tutti la possibilità di risparmiare sia energia elettrica e sia di favorire la luce naturale per un bel po' di mesi.
Come affermano i dati riportati da tgcom24, solo in Italia sono stati risparmiati in sei anni circa sei miliardi di kilowatt/h con un guadagno di circa novecento milioni di euro. Ma quali sono gli effetti che emergono da questo spostamento delle lancette?
Effetti dell'ora legale
Non tutti sono favorevoli al cambio d'ora e si può dire che la popolazione si divide a metà. L'ora legale comporta sia vantaggi e sia svantaggi. Forse non tutti sanno che il cambio dell'ora provoca anche delle problematiche a livello cardiaco. Nel momento in cui si attraversano i vari fusi orari, vi è un'alterazione dei ritmi cardiaci che durerà circa sei giorni. Questo fenomeno è chiamato jet lag. Anticipando la sveglia, il corpo dovrà abituarsi ai nuovi ritmi e per la prima settimana aumenteranno i sintomi di stanchezza e di stress.
Ovviamente si tratta di effetti che passeranno nel giro di pochi giorni e non incideranno sulla personalità. Ma ci sono anche degli effetti positivi poiché l'ora in più di luce, porterà gioia e allegria nelle persone e allontanerà il senso di stanchezza e depressione che aveva portato la pioggia. Anche la natura darà a tutti una grande dose di euforia e di vitalità che rende le persone più attive e felici.
L'ora legale fu introdotta nel 1784 quando l'inventore del parafulmine Benjamin Franklin, pensò ad un metodo per risparmiare energia. La sua idea in un primo momento non ebbe molto seguito perché il principio di risparmio di energia non era molto significativo a quei tempi.